|
In
AlgoSpy Premium è presente il modulo markers che è accessibile dalla pagina Algomat attraverso il click (vedi immagine).
Tramite questa funzione vengono analizzate due routine speciali e innovative
- I
markers, o numeri premonitori, attraverso i
quali potrete individuare quali numeri
singoli, coppie, terne, quartine, cinquine o sestine numeriche si siano
presentate negli "X colpi" precedenti la sortita di un determinato
numero. Vi siete mai chiesti : quale numero, o gruppo numerico, sortisce
prima che si presenti un numero ritardatario, oppure un numero derivante
da un altro processo di elaborazione, o un ambo frutto di un
accadimento onirico ( un sogno)? Ebbene con la funzione dei numeri markers potrete stabilire con largo anticipo se è matura la sortita di
un numero, di un ambo, di una determinata combinazione.
- Punto G, ovvero
un rapporto tra frequenze normalizzate o,
ancora più semplicemente, un indice il cui valore
quanto più è alto tanto più ci indicherà la probabile sortita, in
ispecie, di un capogioco. Il punto G è una sintesi delle frequenze
che agevola il nostro processo di scelta, indicandoci il grado di
maturazione di un numero e spesso avvalora la bontà di scelta del numero
che abbia un alto indice se confrontato ad analisi condotte con
altri strumenti di AlgoSpy.
Il punto G è
uno strumento convergenziale che attribuisce alle scelte un valore
aggiunto, che migliora la logica delle previsioni e ci fa avvicinare
spessissimo alla individuazione dell'esatto capogioco: indovinando l'ambata sarà più semplice la costruzione degli ambi, delle
terzine e delle combinazioni superiori.
Abbiamo :
1) inserito nella casella
"Concorsi" il numero delle estrazioni per il quale vogliamo condurre
l'analisi
2) cliccato sul tasto
Elabora onde ottenere la serie di informazioni visualizzate nella immagine e
cioè:
-
Nella colonna "Esito"
troviamo gli algoritmi
-
Nella colonna "Favorevoli"
troviamo la percentuale positiva sui casi esaminati
-
Nella colonna "Casi"
troviamo i casi riscontrati
-
Nella colonna "Ndc
scoperti" troviamo i casi non coperti dagli algoritmi
-
Nella colonna "Sorte"
troviamo la sorte per la quale son stati processati gli algoritmi
-
Nella colonna "Decod"
troviamo il controvalore numerico degli algoritmi
-
Nella colonna "RNdc"
troviamo il ritardo "in casi" degli algoritmi
-
Nella colonna "RA"
troviamo il ritardo attuale del numero ( es.42) considerando i concorsi
in esame
-
Nella colonna "RMX"
troviamo il ritardo massimo dei diversi numeri(
es. 42)
-
Nella colonna "FR"
troviamo la frequenza,nei concorsi in esame,dei diversi numeri
-
Nella colonna "FT"
troviamo la frequenza teorica ( la sortita teorica che i numeri
dovrebbero avere)
-
Nella colonna "G"
troviamo "il punto G", cioè
il rapporto normalizzato tra frequenza empirica e frequenza teorica.
Il punto G
acquista una notevole importanza ai fini della scelta previsionale poiché,
dovendo scegliere fra diversi algoritmi che forniscono fino a quel momento
una copertura del 100% dei casi pregressi, sono
da preferirsi quelli che manifestino un maggiore livello di Punto
G.Infatti, il punto G, racchiudendo in sé stesso
una serie di concetti statistico-empirici e
rappresentandone la sintesi, è un indicatore di
straordinaria importanza nella scelta algoritmica
Dalla immagine sopra
visualizzata notiamo come alcuni algoritmi siano stati in grado di coprire il
100% dei casi fino a quel momento analizzati. Di questi algoritmi, che
sembrano avere pari valore e dignità, voi quale scegliereste?
Solitamente, effettuereste
una scelta a caso, ma qualora avreste a disposizione un ulteriore strumento
di cernita, un ulteriore valore che attribuissse all'uno, piuttosto che
all'altro, un maggior valore di sortita, penso che optereste per un suo uso
precipuo e costante.
Ecco, allora, che andremo a
scegliere fra gli algoritmi coprenti il 100% dei casi quello che manifesta
il più alto valore di punto G: un indice
diretto di iperfrequenza del numero e un indice indiretto di iperfrequenza
dell'algoritmo dal quale origina il numero stesso.
Noterete nella immagine che
stiamo esaminando una serie di icone delle quali spiegheremo in sintesi le
funzionalità, anche se percepibili e intuitive.
Markers
Vi siete mai chiesti: quale
combinazione, o gruppo numerico, sortisca
prima che si presenti un numero ritardatario, oppure prima di un numero
derivante da un altro processo di elaborazione, magari frutto di un
accadimento onirico (un sogno)? Oppure, poniamo la ipotesi che volessimo
sapere quali numeri precedono la sortita dell'ambo gemellare 22.88, oppure
della coppia diametrale 45.90. Con AlgoSpy
Premium potremo soddisfare tale quesito.
Con la funzione dei numeri
markers potremo stabilire con largo anticipo se è matura la sortita di
un numero, di un ambo, di una determinata combinazione.
Voglio
giocare il 25 SU BARI perché vien fuori da una mia tecnica personale.
Vado a vedermi quali sono i suoi markers, cioè quali sono i numeri che ne
hanno preceduto la sortita entro i 10 colpi precedenti e considerando le sue
ultime 5 sortite. Dalla elaborazione riuscirò a individuare quale numero, o
gruppo di numeri abbia preceduto la mia ambata e con che percentuale.
Ecco l'immagine:
La routine dei markers ha
significato solo se riferita ad una indagine condotta su ruota
prescelta, poiché non avrebbe senso verificare i precursori a Genova quando
il numero venisse ricercato su Milano.
N.b. nella presente sezione siamo in
grado di rintracciare anche i cosiddetti "numeri simpatici", cioè quei numeri
che con maggior frequenza si abbinano ad un capogioco o anche a una coppia
di numeri.
Questa funzione si attiva
cliccando sulla lettera "s" colorata in verde , e ci
fornirà i migliori abbinamenti del numero o dei numeri indicati nella
casella "Numero ricercato".
Fate bene attenzione: la
funzione dei markers permette le indagini sulla ruota legata ad un processo
di elaborazione di una tecnica con la matematica algoritmica.
Quindi se abbiamo
realizzato una tecnica su Milano, ad esempio, andando nella sezione dei markers qualunque elaborazione, qualunque
ricerca dei
precursori di un numero o più numeri si riferirà soltanto alla ruota di
Milano.
Parimenti, qualora noi
avessimo realizzato una tecnica con gioco su due ruote, i markers concernerebbero solo
la prima delle due ruote presa in ordine alfabetico.
Esempio, poniamo di aver realizzato un
metodo su Cagliari e Venezia, andando nella sezione markers, essa riguarderà solo la
ruota di Cagliari.
Va da sé che dopo aver
elaborato una tecnica, mettiamo su Cagliari e poi modifichiamo
la ruota in Venezia, sarà necessario prima elaborare la
tecnica. Una volta eseguito questo step potremo
passare alla sezione markers e fare le verifiche sulla medesima ruota
(Venezia) dei
nostri precursori.
L'analisi dei markers è
abbastanza semplice bastando inserire i colpi a ritroso che formano i
blocchi estrazionali in ciascuno dei quali verranno individuati i migliori markers, o precursori; il numero del quale ricercare i precursori, i gruppi di
precursori, le presenze e gli eventi o casi di numero ricercato del quale
individuare i precursori.
|