SuiteBox: la SommoDistanzialità 

SuiteBox software palesa una core section grazie alla funzione  "modulo SommoDistanziale".

Il modulo è accedibile sia selezionandolo dalla casella a discesa "scegli", sia pigiando sulla "palla blu n. 12".

I 90 numeri del lotto rappresentano una struttura finita. Se disponessimo i 90 numeri in una circonferenza , in ordine crescente ed in senso orario, otterremmo un orologio composto da' 90 punti. 

Come è possibile calcolare la somma che intercorre tra due numeri di un cerchio ciclometrico?. 
Sommiamo tra loro, ad esempio, i due numeri del lotto 33 e 88 = 33+88=121. Siccome non è dato rinvenire tale valore tra i 90 punti così come disposti sulla circonferenza, bisognerà, una volta arrivati a 90, contare ulteriori 31 punti. Infatti, la somma fra 33+88 è pari a 31. Semplicemente, basterà applicare la regola del fuori 90. Tale tipo di somma viene definita "pondometrica" e le somme pondometriche possibili sono pari a 90.

Sulla circonferenza, oltre alla somma fra due punti, possiamo calcolarne la distanza, definita "ciclometrica". Le distanze ciclometriche inscrivibili nel cerchio ciclometrico sono 45 e ciascuna di essa non potrà essere superiore al valore 45. Solitamente, la distanza ciclometrica si calcola sottraendo dal numero più grande quello più piccolo. Ma come bisognerà comportarsi se tale sottrazione fosse superiore a 45?

Esempio: ambo 3.87. Calcoliamo la differenza: 87 - 3= 84 (distanza matematica). Per ottenere la distanza ciclometrica si dovrà sottrarre da 90 la distanza matematica, in modo da ottenere: 90-84=06 (distanza ciclometrica). 

Ora sappiamo che ciascuna coppia di numeri ha una propria somma e una propria distanza. Ad esempio: l'ambo 20.31 ha somma pari a 51 e distanza pari a 11. Orbene, ci si potrà chiedere: se io conoscessi la somma e la distanza, potrei ottenere l'ambo scaturente? Basterà applicare le due semplici formule che seguono:
1° elemento dell'ambo = (somma CON FUORI 90 + distanza) / 2 ** (somma senza FUORI 90 + distanza) / 2

2° elemento dell'ambo (somma CON FUORI 90 - distanza) / 2. ** (somma SENZA FUORI 90 - distanza) / 2.

Per le somme abbiamo sempre due possibili coppie di valori. Ad esempio: la somma 51 va a braccetto con la somma 141, la somma 44 va a braccetto con la somma 134 (basta aggiungere 90 alla somma base). Se nel calcolare la sottrazione fra la somma e la distanza ottenessimo zero, allora il valore di ritorno sarebbe pari a 90.

Verifichiamone la veridicità considerando una somma pari a 51 (141) e una distanza pari a 11.

1° elemento dell'amb0 = (somma senza fuori 90 + distanza) / 2 = (141 + 11)/2= 76;
2° elemento dell'ambo (somma senza fuori 90 - distanza) / 2 = (141-11)/2 =65

1° elemento dell'amb0 = (somma con fuori 90 + distanza) / 2 = (51 + 11)/2= 31;
2° elemento dell'ambo (somma con fuori 90 - distanza) / 2 = (51-11)/2 =20

Consideriamo una somma pari a 44 e distanza eguale a 44. Sappiamo che la somma 44 va di pari passo con la somma 44+90 = 134:

1° elemento dell'ambo = (somma senza fuori 90 + distanza) / 2 = (134 + 44)/2= 89;
2° elemento dell'ambo (somma senza fuori 90 - distanza) / 2 = (134-44)/2 =45

1° elemento dell'amb0 = (somma con fuori 90 + distanza) / 2 = (44 + 44)/2= 44;
2° elemento dell'ambo (somma con fuori 90 - distanza) / 2 = (44-44)/2 =90.

Se avessimo applicato la singola formula col fuori 90 avremmo ottenuto un solo ambo, privandoci dell'altra coppia pur essa avente le stesse caratteristiche: del resto la somma 134, col fuori 90 restituisce il valore 44, motivo per il quale nella rinvenimento degli ambi bisogna considerare entrambe le somme.

Coefficiente integratore medio di Fabarri

Qualora considerassimo di un ambo le somme senza il fuori 90 e ne facessimo la media scopriremmo che il 91 rappresenterebbe il valore medio-somma di ciascuna coppia possibile. Qualora considerassimo le distanze e ne facessimo la media scopriremmo che il 30 corrisponderebbe al valore medio-distanza di ciascun ambo. La somma e la differenza fra il valore medio-sommativo e il valore medio-distanziale sarebbero pari a :
91+30 = 121 e 91-30 =61.
Il valore 61 e il valore 121 corrispondono al "Coefficiente medio integratore".


Correlazioni fra somme e distanze

In ciascun estrazione , e per ciascuna ruota, sortiscono 5 numeri che formano 10 ambi. Ciascuna ambo avrà una propria somma e una propria distanza. Ecco tre immagini rappresentative:

Il tool estrazionale della routine è veramente formidabile, poiché fornisce una serie di informazioni sul concorso corrente, o quello prescelto, davvero interessante. Noterete, adiacentemente alle ruote, la icona: . Essa valorizza informazioni sulle decine, cadenze, figure, simmetrici, diametrali, somme e distanze verticali e orizzontali con o senza F90, valori piramidali, valori radici quadre, diametrali in decina, complementi a 90 etc. Tutte queste informazioni potranno essere esportate,cioè salvate, in formato word, excel o web. Qualche esempio?

Anche delle somme, con e senza fuori 90, e delle distanze ci sono delle statistiche particolarmente interessanti e rinvenibili nella routine "sommo distanziale". L'incrocio fra somme e distanze ci permetterà di isolare determinati ambi con certune caratteristiche ad alta probabilità di sortita.

Vediamone un esempio di attualità e riferito alla estrazione del 10 maggio 2014. Esso inerisce la ruota capitolina, cioè Roma.

Certamente, non potremo porre in gioco 44 ambi, essendo l'impegno economico abbastanza consistente. Per questa motivazione, attraverso l'ausilio della logica, incroceremo gli ambi di somma 88 con gli ambi di distanza "x", selezionati in base ad un criterio che cerca di risolvere il problema della abbondanza delle coppie con somma 88(o altra) in gioco con filtri poggiati su un numero sufficientemente ampio di distanze.

Riferendoci alla funzione "Ritardi e Frequenze" del modulo SommoDistanziale, eseguiremo una analisi basata, questa volta sulle distanze. La selezione del gruppo di distanze potrà avvenire in base a diversi criteri: le distanze maggiormente ritardate, le distanze maggiormente frequenti o presenti, le distanze con maggior copertura ciclica etc.

Considereremo tutte le estrazioni presenti in archivio, suddividendole in gruppi da 10 concorsi, dopodiché elaboreremo in base alle distanze:

La teoria degli incroci somme-distanze

La teoria degli incroci è applicabile ponendo come evento capogioco o la somma o la distanza ed affiancando una serie di distanze o somme scelte in base a criteri personalizzati, quali il ritardo, la frequenza, la presenza, la copertura dei cicli, la distribuzione delle sortite.

Prendendo spunto dall'esempio sopra esposto, possiamo argomentare quanto segue, attraverso step logici:

  • che sortisca su Roma la somma ambica 88 (assunta come EVENTO CAPOGIOCO) è un accadimento certo

  • che sortisca su Roma una delle distanze fra 10.13.18.30.36.40 è un evento certo

  • che i due eventi si palesino nella stessa estrazione è probabile

  • la probabilità del'incrocio cresce al crescere del numero delle distanze selezionate

  • la probabilità empirica di sortita di una delle distanze selezionate entro 10 colpi è pari al 100%

  • la probabilità empirica di sortita della somma ambica 88 entro 10 colpi dal 10/05/2014 è pari 56/90 ( 62,22%)

  • la probabilità teorica di vincita dell'ambo di somma 88 e una delle distanze è pari al 13,33%

Il Modulo Sommo-distanziale... da vicino

Esempio di utilizzo Tab- somme e distanza della figura sopra illustrata. Ipotizziamo che da una personale elaborazione venga fuori una lunghetta su Roma composta da 9numeri di cadenza 7 e che nei pregressi 12 casi abbia sempre fornito l'esito minimo di ambo. Scriveremo, dapprima, la lunghetta nella prima riga, separando i numeri con un punto e poi svilupperemo la medesima in ambi pigiando sulla icona:

In questo modo, verrà valorizzata la colonna degli ambi Totali. Siccome il nostro compito sarà quello di ridurre i 36 ambi in gioco, potremo filtrarli in 3 modi differenti: usando le distanze, sfruttando le somme senza il fuori 90, appoggiandoci alle somme con il fuori 90. Nel nostro caso, opteremo per le 5 distanze più PRESENTI negli ultimi 90 concorsi suddivisi in cicli da 9 estrazioni e che abbiano coperto più cicli. Per individuare le relative statistiche, dovremo recarci nella TAB dei "Ritardi e delle frequenze". Qui verificheremo le 5 distanze più PRESENTI negli ultimi 90 concorsi ciclizzati su Roma e tali distanze le useremo come filtro nella Tab SOMME e DISTANZE.

 

La tab dei ritardi e delle frequenze

Per tutti i tipi di analisi somme-distanziali dovremo far ampio uso della TAB dei ritardi e delle frequenze. Grazie ad essa, potremo individuare gli ambi di distanza da 1 a 45, gli ambi di somma F90 da 1 a 90 e gli ambi di somma senza F90 da 1 a 179. Di ciascuno di essi ci verrà fornita la statistica delle frequenze (Fre), delle presenze (Pre), del ritardo attuale (Ratt), del ritardo storico (Rsto) in relazione ad un numero di cicli preselezionato. Ad esempio, potremo considerare le ultime 90 estrazioni, articolarle in cicli da 9 concorsi ciascuno (Totale 10 cicli) e verificare le statistiche soprarichiamate, compresa la copertura (Cicli positivi). Potremo, altresì, eseguire una analisi considerando le statistiche di coppie con somme senza f90, coppie con somme con F90, coppie-distanza, sia sotto la condizione Or che AND. Ad esempio: consideriamo gli ambi con F90 (col Fuori 90) e immaginiamo di volerne analizzare le statistiche prendendoli a due a due ( somma 20/somma30). La condizione OR significherà che le statistiche verranno riferite alla sortita o di un ambo di somma 20 o di un ambo di somma 30 sul compartimento selezionato. La condizione AND significherà che le statistiche verranno riferite alla sortita di un ambo di somma 20 e, nel medesimo concorso, anche di un ambo di somma 30 sul compartimento selezionato. In brevi note: OR SIGNIFICA se esce l'uno o l'altro, AND SIGNIFICA se sortisce sia l'uno che l'altro.

Ma quali sono gli ambi di somma 56 con Fuori 90 (F90)? E' semplice dare risposta al quesito. Basta catturare la Somma F90 (valore casella Capture=1), cliccare sulla icona di esportazione. Si verrà rediretti nella prima Tab, SOMME e DISTANZE. Qui caricheremo tutti i 4005 ambi e li filtreremo con il valore somma F90 pari a 56. Ecco le immagini esplicative:

La tab della Distribuzione

I numeri, " e questo ci si sa" parafrasando il tormentone di Mister Pigroman di "MADE IN SUD", si distribuiscono variamente sui compartimenti di gioco. Intanto, la distribuzione ha senso se è riferita a più ruote, così come è rilevante sapere la "maldestra" presenza, o assenza, di combinazioni su alcune ruote, piuttosto che altre. Tale comportamento ci fornisce una rilevante informazione per individuare "il compartimento di caduta", la ruota/e di prossima estrazione dell'ambata, ambo, terno etc.

Del resto, il fine ultimo del pronosticatore è quello di individuare, dapprima, quale combinazione sortirà per quella sorte e dove si appaleserà. Ma è anche lecito che il vaticinatore, conoscendo aprioristicamente la combinazione che sarà estratta, sia fortemente interessato a "percepire" la ruota ove l'esito si degnerà di comparire.

Ad esempio: di una lunghetta, scaturente anche da personali elaborazioni, o di un gruppo di combinazioni o di numeri singoli vogliamo esaminare 2 cicli e per ciascun ciclo richiediamo 10 presenze di ambo o ambata. Potremo eseguire l'analisi su più ruote. La elaborazione ci fornirà la indicazione, per ciascuno dei due cicli, di come si sono distribuiti le 10 x 2 presenze per la sorte prescelta:
1° ciclo da 10 presenze** 3 volte su Roma e 7 volte su Venezia
2° ciclo da 10 presenze** 2 volte su Roma e 8 volte su Venezia. 
Tempo di completamento unitario (TCU)= numero di concorsi nei quali si sono verificate le sortite diviso le sortite richieste, che nell'esempio sono 20 (due cicli e per ciascun ciclo 10 presenze). Orbene, nel terzo ciclo in corso ipotizzando la sortita dell'ambo della combinazione analizzata o dell'ambata, potremo optare per un carico maggiore sulla ruota di Roma, visto lo scompenso di sortite. Altra annotazione importante inerisce il TRS, cioè il tempo medio stimato per la prossima sortita. Esso è un indicatore orientativo il quale ci fornisce l'attesa media in termini di colpi della sortita dalla data di ultimo rilevamento. Tale data non corrisponde alla data di fine ricerca, ma è relativa alla data di ULTIMA sortita delle combinazioni successivamente alla data di fine ricerca. Tale valore lo si evidenzia avvicinando il mouse ai dati numerici della colonna Free.

Gli elementi necessari a comprendere questa routine sono: la combinazione, o combinazioni da esaminare, i cicli di presenze richieste per la sorte prescelta, le sortite per ciascun ciclo, il tempo di completamento unitario e le presenze post o successive alla data di fine ricerca impostata dall'utente. Queste ultime, solitamente, dovrebbero avere un valore pari alle sortite scelte per ciascun ciclo meno 1. Se ad esempio chiedessimo 4 presenze per ciascun ciclo, quelle post ciclo dovrebbero essere 4-1 = 3. Il perché è presto spiegato. Ipotizziamo di analizzare il numero 27 su ciascuna singola ruota e di selezionare 3 cicli da 4 presenze ciascuno per un totale complessivo di 12 presenze. La elaborazione ci fornirebbe le ruote scoperte, cioè quelle dove il 27 non si è verificato e poniamo siano Bari-Roma-Napoli. Selezionando 3 post-presenze andremo a verificare su quali delle ruote scoperte tra Bari-Napoli-Roma si è avuto l'esito , considerando le successive 3 sortite. Poniamo che il 27 sia sortito solo su Napoli.Dovendo arrivare a 4 sortite, potremo scegliere quale compartimento/i  di gioco quello scoperto, tanto da poterlo assumere come ruota di gioco per i colpi successivi: nel nostro caso Bari-Roma. Ovviamente, non è certo che quella combinazione si manifesti  esattamente sulle ruote di Bari-Roma, ma è altrettanto vero che "il principio di distribuzione" tende a riequilibrare i sorteggi numerici, nella maggioranza dei casi.

Nell'esempio, abbiamo eseguito un'analisi per ambata considerando gli ultimi 3 cicli e per ciascun ciclo prevista la presenza di 5 sortite, per un totale di 5x3=15 (Le ultime 15 sortite di ciascuna ambata).Dapprima, abbiamo caricato i 90 numeri facendo click sulla icona .

Abbiamo scelto come data di rilevamento il 17 aprile 2014 e come presenze post data (cioè successive al 17 aprile 2014, max 4. Ricorderete come tale valore dovrebbe attestarsi ad un numero pari alle presenze per ciclo meno 1. Nel nostro caso 5 - 1 = 4). Nulla vieta di settare la casella delle post-presenze ad un valore diverso. In questi casi, le sortite post data fine ricerca andranno valutate in maniera diversa e confacente alla scelta eseguita dall'utente.

 

Avvicinando il mouse a ciascun valore delle colonne ne otterremo il significato operativo.

L'interpretazione di dati.

Scorrendo i dati dell'analisi dovremo fare attenzione alle RS-TCU-Post Data fine ricerca-Free-TRS. Ve le riporto sotto:

 

Nell'esempio, abbiamo caricato i 90 numeri. Nulla vieterebbe di caricare combinazioni composte da terzine, quartine, cinquine etc ed eseguire una valutazione per ambo. Ad esempio, carichiamo il file delle cadenze ed eseguiamo una analisi per ambo, settando come data di fine ricerca il 17 aprile 2014.

Per previsionare dovete fare attenzione alla data di completamento delle presenze Post-Data (Vi basterà avvicinare il mouse in corrispondenza del valore posto sotto la colonna Free e relativo a quella combinazione presa di mira). Essa vi dice che le presenze successive alla data di fine ricerca (Questo significa Spoglio Presenze post data) hanno avuto completamento a quella data. La colonna TRS vi stimerà il tempo di sortita di quella combinazione in colpi di gioco che inizieranno successivamente alla data di completamento.

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