Il "cacciatore" di Spie  

In Grid 90, la cattura di ogni accadimento spia, di qualunque fenomeno estrazionale, di qualsivoglia evento numerico trova amplissima trattazione nel modulo "Spie", raggiungibile sia cliccando sulla omonima voce del menù laterale, sia attingendo al menù in alto (Sezione spie) alla voce "Spie statistiche":



Ritorneremo a scuola quando, con penna ...e calamaio, eravamo intenti a risolvere
espressioni ove
A + B = 12, col valore della prima o seconda incognita conosciuto.
Ecco un elenco estremamente semplificato degli accadimenti spia catturabili:









Il tester delle equazioni usatelo con frequenza poiché vi agevola nella intercettazione delle spie complesse, liberandovi dal grosso lavoro manuale necessario a individuare il valore da attribuire ad una formula. Il tester è un solutore equazionale, è uno strumento che restituisce un valore che rappresenta la soluzione di quanto scriviamo nella form:



Nella riga bianca è ammessa la scrittura di ogni tipo di equazione, che poi ci sarà utile per determinare se un evento spia sia in corso o non sia in corso.
Ecco di seguito alcuni esempi basati sulla estrazione del 9 febbraio 2010.


Il tester equazionale ammette formule multiple, concatenate, vere e proprie espressioni algebriche delle quali ci farà conoscere il risultato. E cosa ne faremo noi del risultato, potreste pensare e son sicuro che lo state pensando?

Se noi sappiamo che la differenza fra la decina del numero posizionato in prima posizione,
corrispondente al 1° di Bari e la cadenza del numero posizionato in 55-esima posizione, che corrisponde al 5° estratto della Nazionale, fornisce come risultato 22, allora potremo scrivere tale equazione nella griglia di cattura reale dell'evento spia.

Sia data la formula: FIG(25)+FIG(26) = 2. Sappiamo che nell'ultima estrazione la figura del numero estratto in 25-esima posizione, corrispondente al 5° di Milano, + la figura del numero estratto in 26-esima posizione, corrispondente al 1° di Napoli, è eguale a due.

Scriviamo questa formula nella griglia di cattura degli eventi spia


Quindi abbiamo imparato almeno una funzione importante:
PMin = punteggio(Presenza) minimo *** PMax = Punteggio (Presenza) massimo.
Il punteggio minimo indica il valore minimo che vogliamo attribuire alla soluzione della equazione, mentre il punteggio massimo è il valore massimo che vogliamo attribuire alla soluzione dell'equazione.

Altri esempi occorrono perchè alcuni potrebbero avere la testa dura"...
comme 'e serece 'e casa Carrella"
(
serece = Pietra dura lavica vesuviana).

Evento spia : SQR(05)-DIS(01.05)+DIF(21.25) = da 67 a 77.

Significato:
Catturami l'evento quando la radice quadrata del numero estratto in quinta posizione(
corrispondente al 5° di Ba) meno la distanza fra il numero estratto in prima posizione e il numero estratto in quinta posizione ( 1° e 5° estratti di Bari) più la differenza intercorrente fra il numero estratto in posizione 21-esima e il numero estratto in posizione 25-esima (corrispondenti rispettivamente al 1° e 5° estratto di Milano) restituisca un valore compreso fra 67 e 77, cioè minimo 67 e massimo 77.

Noterete come PMin e PMax acquisiscano un significato di range di possibili valori, range di possibili risultati attribuibili alla equazione. Questo criterio è riferibile ad una qualsiasi espressione
utilizzata.



Chiariamo il significato della voce Link and/or
Nella griglia di cattura degli eventi spia possiamo scrivere quante equazioni e formule desideriamo. Poniamo che ne inserissimo 4. Con il controllo Link and/or possiamo chiedere a Grid 90 di catturare gli eventi spia quando tutte e 4 le equazioni o formule siano state verificate, oppure che almeno due delle equazioni o formule siano verificate.

Schematicamente la situazione potrebbe rappresentarsi come segue:
Equazioni e formule = 4 . Vediamo i valori assumibili dal controllo Link and/or:
Link and/or valori PMin  Pmax
                                  1          2
significa che minimo 1 max 2 delle equazioni debbano essere verificate
                                  1          3
significa che minimo 1 max 3 delle equazioni debbano essere verificate
                                  1          4
significa che minimo 1 max 4 delle equazioni debbano essere verificate
                                  2          2
significa che minimo 2 max 2 delle equazioni debbano essere verificate
                                  2          3
significa che minimo 2 max 3 delle equazioni debbano essere verificate
                                  2          4
significa che minimo 2 max 4 delle equazioni debbano essere verificate 
                                  3          3
significa che minimo 3 max 3 delle equazioni debbano essere verificate
                                  3          4
significa che minimo 3 max 4 delle equazioni debbano essere verificate
                                  4          4
significa che minimo 4 max 4 delle equazioni debbano essere verificate, cioè tutte.

La struttura di controllo Link and/or dovrà essere sempre presente nella griglia di cattura degli eventi spia, qualunque tipo di equazione o formula inserissimo.

La griglia di catturare degli eventi spia
Per catturare gli eventi spia dobbiamo dapprima inserire le formule e le equazioni nella griglia che le accoglie. Questo lo screenshot:



E' importante comprendere, fin d'ora, gli step, le azioni da compiere per la cattura degli eventi spia, così come descritti nella immagine sopra visualizzata.



Le varie tipologie di filtro della griglia cattura-spie

 

Filtro Equazioni (Equazione)
...e qui si sprofonda in galassie di interminabili stelle ove ciascuna conduce all'infinito.
Le possibili formule, equazioni, espressioni sono così incommensurabili che 1000 pagine non basterebbero a darne la meritata contezza. In termini quantistici, questa funzione ci assicura la cattura di così tanti accadimenti del quadro estrazionale da rischiare la buassaggine mentale, l' inscimunimento cognitivo.

Potremo usare formule singole;
potremo far uso di formule multiple;
potremo far uso di formule nidificate;
potremo combinare le formule in ogni modo.


Inserimento del filtro estrazioni:


La modalità più semplice di scrivere le equazioni è servirsi del TASTIERINO EQUAZIONALE.

Ad esso si accede facendo click sulla icona Diamante. Siete di curiosi di vedere come sia fatto?

Vi accontenterò:



Esempio di inserimento di una equazione:
N.B. imparate ad avvicinare il mouse alle icone: potrebbero consigliarvi qualcosa.

1° step: scelta della equazione dalla casella funzione (
qui otterremo suggerimenti a video);
2° step: scelta dei parametri essenziali;
3° step: click sulla icona Matita;
4° step: click sul pulsante "Inserisci equazione".





Le funzioni: c'e' solo da perdere la testa
FUN_1 ** DEC**= Esempio  DEC(03) = Decina del 3°BA** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55



FUN_2=**NUM** Esempio  NUM(07)= 2° ESTRATTO DI CAGLIARI. Con 07 si indica la posizione. Essa, infatti, è la settima casella nel quadro estrazionale e corrisponde appunto al secondo numero estratto su CAGLIARI.** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**



FUN_3=FIG** Esempio  FIG(13)= FIGURA DEL 3° ESTRATTO FIRENZE**** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**



FUN_4=CAD** Esempio  CAD(54) = CADENZA DEL 4° ESTRATTO NAZIONALE** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**




FUN_5=SQR** Esempio  SQR(55) = RADICE QUADRATA DEL 5° ESTRATTO NZ** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**



FUN_6=VER** Esempio  VER(55) = VERTIBILE DEL 5° ESTRATTO NAZIONALE** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**



FUN_7=DDE** Esempio  DDE(55) = DIAMETRALE DECINA DEL 5° NZ** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**


Non abbiate timore qualora il risultato restituisse zero virgola qualcosa,  in quanto i valori Pmin e Pmax accettano anche lo "zero presenze", lo "zero punteggio", la "soluzione zero" .
Un esempio. Consideriamo l'estrazione dell'11 febbraio 2010. Il 4° Naz = 9 . Il suo diametrale in decina = 4. Il 5° estratto Naz = 50. Il suo diametrale in decina = 55. Eseguendo la divisione 4: 55= 0,072. Siccome la funzione prende solo la parte intera, allora il risultato della equazione sarà pari a zero. Possiamo catturare una spia del genere? Certo che sì. Ecco lo screenshot.





FUN_8=DIA** Esempio  DIA(55) = DIAMETRALE DEL 5° NZ** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**




FUN_9=S91**Esempio  S91(55) = SIMMETRICO A 91 DEL 5° NZ** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**




FUN_10=C90** Esempio  C90(55) = COMPLEMENTO A 90 DEL 5° NZ** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**



FUN_11=DIS** Esempio  DIS(01.05) = DISTANZA FRA 1°BA e 5°BA** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**




FUN_12=DIF** Esempio  DIF(21.25) = DIFFERENZA ASSOLUTA fra 1°MILANO e 5°MILANO** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**




FUN_13=UNI**
Esempio  UNICD(01.55) = UNIONE della Cadenza 1°BA e Decina 5°NZ, oppure UNIYW(02.53) = UNIONE fra il complemento90 del 2°BA ed il diametrale del 3°NZ. Le due lettere finali indicano, quindi, cosa UNIRE. C=Cadenza, D=Decina, F=Figura, V=Vertibile, Y=Complemento90, S=Simmetrico91, W=Diametrale, J=Diametrale in decina** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**
Tramite questa funzione potremo effettuare ogni tipo di unione possibile fra estratti del quadro estrazionale, sia con riferimento alla estrazione di attualità, sia con riferimento a 1,2,3 etc concorsi orsono.
La funzione è UNI, che significa unione. Ad essa affiancheremo coppie di lettere scelte nella casella V V. Ad ogni coppia di lettere contenute nella colonna V V corrispondono delle configurazioni assumibili di numeri e cioè:
C= CADENZA**F=FIGURA*D= DECINA**Y=COMPLEMENTO A 90**S= SIMMETRICO A 91**J= DIAMETRALE IN DECINA**W= DIAMETRALE**N= Numero fisso. Esempio UNIDN(55.18) = FAI UNIONE DELLA Decina del 5°Naz col fisso N 18**E = Estratto. Esempio UNIDE (55.18) = FAI UNIONE DELLA Decina del 5°Naz con l'estratto in posizione 18-esima.





FUN_14=LUN** Esempio  LUN09{1}(01.78.89) = prende la lunghetta FISSI 01.78.89 su Torino (il valore dopo LUN può essere uno dei seguenti Ba = 01 ; Ca = 02, Fi = 03; Ge = 04; Mi = 05; Na = 06; Pa = 07; Ro = 08; To = 09; Ve = 10; Naz = 11) di 1 concorso precedente e indica i punti realizzati.




FUN_15=
LUX** Esempio  LUX09{1}(01.02.55) = preleva le posizioni 1Ba, 2Ba e 5Nz su Torino (il valore dopo LUX può essere uno dei seguenti Ba = 01 ; Ca = 02, Fi = 03; Ge = 04; Mi = 05; Na = 06; Pa = 07; Ro = 08; To = 09; Ve = 10; Naz = 11) di 1 concorso fa e indica i punti totalizzati ** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**




FUN_16=LUV** Esempio  LUV09{1}(01.02.55) = preleva le posizioni 1Ba, 2Ba e 5Nz su Torino (il valore dopo LUV può essere uno dei seguenti Ba = 01 ; Ca = 02, Fi = 03; Ge = 04; Mi = 05; Na = 06; Pa = 07; Ro = 08; To = 09; Ve = 10; Naz = 11) di 1 concorso fa e le confronta con quelle di Torino del concorso attuale** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**


FUN_17=SOM** Esempio  SOM09{1}(85.44.23) = prende le 10 somme su Torino (il valore dopo SOM può essere uno dei seguenti Ba = 01 ; Ca = 02, Fi = 03; Ge = 04; Mi = 05; Na = 06; Pa = 07; Ro = 08; To = 09; Ve = 10; Naz = 11) di 1 concorso fa e le confronta con le somme 85.44.23






FUN_18=DSV** Esempio  DSV09{1}(85.44.23) = prende le 10 distanze su Torino (il valore dopo DSV può essere uno dei seguenti Ba = 01 ; Ca = 02, Fi = 03; Ge = 04; Mi = 05; Na = 06; Pa = 07; Ro = 08; To = 09; Ve = 10; Naz = 11) di 1 concorso fa e le confronta con le distanze 85.44.23.
Questa funzione è simile alla precedente perchè permette di verificare se ci sia eguaglianza fra un valore distanza da noi indicato rispetto alle 10 distanze che ad ogni estrazione si formano su ciascuna ruota. E' evidente che la verifica potremo farla con riferimento all'estrazione di attualità, oppure puntando sempre su 1, 2, 3...estrazioni a ritroso.



FUN_19=DSI** Esempio  DSI{1}(01.02.11) = prende le ruote Ba.Ca.Nz a due a due di 1 concorso fa e indica quante coppie di ruote hanno distanze ISOTOPE svincolate** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 11**


Esempio: Consideriamo l'estrazione del 9 febbraio 2010

Qualora andassimo ad inserire nel tester l'equazione:




FUN_20=SOI** Esempio  SOI{1}(01.02.11) = prende le ruote Ba.Ca.Nz a due a due di 1 concorso fa e indica quante coppie di ruote hanno somme ISOTOPE svincolate** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 11**


FUN_21=ACO** Esempio  ACO{1}(01.02.11) = prende le ruote Ba.Ca.Nz a due a due di 1 concorso fa e indica quante coppie di ruote hanno come minimo l'ambo in comune** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 11**







FUN_22=AIS** Esempio  AIS{1}(01.02.11) = prende le ruote Ba.Ca.Nz a due a due di 1 concorso fa e indica quante coppie di ruote hanno ambi isotopi in comune** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 11**


FUN_23= CLU** Esempio  CLU21{1}(18.20.89) = analizza la terzina fissa 18.20.89 (ma anche lunghette maggiori) e indica quante coppie di ruote presentano almeno 2 punti su ruota A e 1 punto su ruota B o viceversa.



FUN_24=SUM** Esempio  SUM(01.05) = SOMMA 1°BA e 5°BA e procede, eventualmente, a fare il fuori 90.** valori ammessi nelle parentesi tonde ( ) = da 01 a 55**. Molto semplice questa funzione.





FUN_25=ATR** Esempio  ATR(01.05.55) = Calcola area del TRIANGOLO che si forma disponendo sul cerchio ciclometrico il valore del 1°BA, 5°BA e 5°NZ. Il valore max che può assumere l'area del triangolo è 300( valore massimo inseribile nella casella PMax).
Nel caso di terzine simmetriche, come ad esempio la 30.60.90, L'AREA DEL TRIANGOLO sarà : A x B x C / 4r(90). Utilizzando ATR(01.05.55)+ ATR(01.06.55) SI OTTERRA' L'AREA DEL QUADRILATERO.
UTILIZZANDO IL TRIPLO ATR SI OTTERRA' L'AREA DEI POLIGONI.



FUN_26=RAD** Esempio  RAD{2}(09) = Calcola la RADICE QUADRATA del numero composto dai 5 estratti sulla ruota di TORINO di 2 concorsi precedenti. La ruota 01 è BARI, la 02 CAGLIARI e così via fino alla 11 che è la ruota NAZIONALE. I concorsi a ritroso esaminabili sono max 9 e tale parametro è opzionale.
Quando avvertiamo la necessità di catturare spie basate su un determinato valore della radice quadrata dei numeri di una ruota specifica, useremo tale funzione la quale ci permette di eseguire calcoli non solo sull'estrazione attuale quanto anche su quelle a ritroso.




FUN_27=PIR** Esempio  PIR{9}(07) = Calcola la PIRAMIDE del numero formato dai 5 estratti sulla ruota di PALERMO **Notazione (07)** di 9 concorsi precedenti **Notazione {9}**. La ruota 01 è BARI, la 02 CAGLIARI e così via fino alla 11 che è la ruota NAZIONALE (Trattasi dei valori inclusi fra parentesi tonde). I concorsi a ritroso esaminabili sono max 9 e tale parametro è opzionale.



FUN_28=RIT** Esempio  RIT{3}(55) = Calcola il ritardo del 5° numero estratto sulla ruota Nazionale** notazione (55)**,di tre concorsi prima **notazione {3}***Il valore del ritardo viene misurato facendo riferimento a un attimo prima della sua estrazione dall'urna. (Se nell'ultima estrazione sortisce il 25, il ritardo viene calcolato facendo riferimento al periodo che precede la sua estrazione. I concorsi a ritroso esaminabili sono max 9 e tale parametro è opzionale.

Equazioni speciali nidificate

Le equazioni NIDIFICATE sono davvero così tante, miliardi, che esporle tutte sarebbe una improbabile impresa. Allora, abbiamo pensato di presentare un excursus delle
F.N.M, funzioni nidificate master evidenziando quelle equazioni che potrete usare come "sorgenti", come base. Infatti, da esse ne potrete derivare così tante da impallidire: vi basterà apportare leggere modifiche, lievi ristrutturazioni onde costituirvi una base invidiabile di formule matematiche.
 

Filtro Quantità Numeri netti (Qt Num Netti)


In questo screenshot, tra l'altro, noterete la presenza di una casella gialla che accoglie i Numeri Residui Netti:

Quindi, per ciascuna estrazione otterremo la visualizzazione dei numeri residui netti, al netto dei doppioni. I numeri residui netti sono variabili perchè non in ogni estrazione è dato riscontrare la stessa quantità di doppioni.


Come si inserisce la equazione
Quantità Numeri netti (Qt Num Netti)


Filtro Numeri residui netti
(Num residui)



Filtro Posizione residui
(Posizione residui)

Per comprendere al meglio questo filtro è necessario diate uno sguardo attento allo screenshot esplicativo seguente:


Qualora avessimo imposto al controllo
Link And/Or come valori PMin e PMax 1 e 2, Grid 90 avrebbe catturato tutti quegli eventi in cui almeno una delle due posizioni, la prima o seconda, facessero riferimento a numeri accesi e quindi fossero presenti nella griglia gialla che accoglie i numeri residui.

Filtro Quantità Numeri Globali (Qt Num GLOBALI)

Sono necessarie alcune considerazioni.
I numeri globali al massimo sono 55,
perché 55 sono gli estratti.
Questo è vero fino a che non introduciamo dei parametri che limitino tali numeri.
Abbiamo visto che selezionando il parametro fascia
31-60 faremo spegnere nella estrazione a lato tutti quei numeri dal 31 al 60.
Ne deriverà un quadro estrazionale ove saranno accesi quei numeri diversi da quelli appartenenti al range 31.60.
Orbene, i numeri accesi nella loro totalità corrispondono ai
numeri residui globali, mentre i numeri residui netti saranno equivalenti ai numeri residui globali meno i doppioni.
Quindi i numeri globali possano essere anche di quantità inferiore a 55 ed è legittima la cattura di quelle estrazioni ove i numeri globali residui abbiano una valore compreso fra 40 a 50.


I filtri,
che m'appresso ad esporvi, sono quanto di più avanzato possiate immaginare.
La motivazione risiede nella circostanza che è permesso utilizzare più filtri nel medesimo step di cattura degli eventi spia, tanto da abbracciare accadimenti estrazionali che prima era solo una pia illusione il poterli intercettare.
Non pensiate di poter comprendere ogni cosa, poiché l'argomento è di una vastità scevra da precedenti, ma l'apprendere le basi vi porterà a sconfinare su territori distanti e vastissimi dei quali vi stupirà la bellezza, la potenza ...
e la sua proiezione al futuro.

Filtro Posizione dei numeri (Num VS Pos)





Filtro Estrazione mensile (Estraz. Mensile )


Filtro Arco Temporale (Arco Temporale)



Filtro Giorni Settimanali (Giorni settimanali)



Filtro Anni Pari e Dispari (Anni P/D)

Filtro Statistica Continua (Statistica CONTINUA)



La circuitazione
In maniera più specifica si definisce "Circuitazione" l'interconnessione di elementi numerici
uniti assieme da modelli matematici in un percorso chiuso
.
Il percorso chiuso è rappresentato dal quadro estrazionale. Esso è il circuito.
I modelli matematici sono rappresentati dai parametri limitativi, come le cadenze,
le figure, le decine, gli ambi consecutivi, diametrali etc.
Questi elementi fanno accendere e spegnere i numeri del quadro estrazionale.
Lo spegnimento dei numeri nel quadro estrazionale è garantito da un legame di vicinanza, da un legame di adiacenza orizzontale, verticale e diagonale dei numeri.
L'utilizzo dei parametri limitativi serve a ridurre la massa estrazionale dei numeri residui globali e dei numeri residui netti. Questa operazione assumerà importanza sia quando cattureremo l'evento spia, sia quando lo importeremo nelle sezioni previsionali per la elaborazione degli output.


Nella griglia   possiamo selezionare una o più caselle.
La selezione avviene checkando, mettendo il segno di spunta accanto alla voce interessata.
Ad esempio, selezionando la casella Fascia 31- 60  e CLICCANDO SULLA ICONA "DISEGNA" faremo spegnere nel quadro estrazionale quei numeri che rientrino in codesta fascia e che siano in contatto fra di loro (adiacenti). Lo spegnimento è però una operazione particolare poiché avviene solo per quei numeri che siano vicini orizzontalmente, o verticalmente o diagonalmente.

Ecco la schermata:

Una volta che alcuni numeri risulteranno spenti, quelli accesi andranno a costituire la Massa dei Numeri residui Globali. Eliminando da questi i doppioni, otterremo i Numeri residui Netti che verranno utilizzati nelle diverse sezioni previsionali: essi rappresenteranno la base per la elaborazione di strepitosi modelli previsionali. Ve ne renderete conto nel momento opportuno.

La griglia dei parametri limitativi, che ripetiamo essere elementi di spegnimento e accensione dei numeri presenti nel quadro estrazionale, sono rappresentati da configurazioni numeriche che conosciamo sicuramente: le cadenze, le decine, le figure, le terzine simmetriche, come 30.60.90, oppure 31.61.01 etc; i numeri pari e i numeri dispari; gli ambi diametrali cioè quelli con distanza 45; gli ambi simmetrici , cioè quelli di somma pari a 91;
gli ambi vertibili, gli ambi complementari cioè quelli di somma 90 etc.

Per alcuni di essi forse non avrete piena cognizione, ragione per la quale è d'uopo spiegarne la composizione.


Cinquine pentagonali
Questo termine viene riferito ad una serie di 5 numeri  la cui distanza è pari a 18 unità (ad esempio 1-19-37-55-73).
Con i 90 numeri sono possibili 18 serie diverse.

1  19  37  55  73 10  28  46  64  82
2  20  38  56  74 11  29  47  65  83
3  21  39  57  75 12  30  48  66  84
4  22  40  58  76 13  31  49  67  85
5  23  41  59  77 14  32  50  68  86
6  24  42  60  78 15  33  51  69  87
7  25  43  61  79 16  34  52  70  88
8  26  44  62  80 17  35  53  71  89
9  27  45  63  81 18  36  54  72  90

Checkando la casella delle cinquine pentagonali, faremo spegnere nel quadro estrazionale tutti quei numeri facenti parte di ogni singola cinquina pentagonale (non si spegneranno numeri facenti parte di cinquine pentagonali diverse), a condizione che : i numeri siano adiacenti, siano in contatto, cioè vicini orizzontalmente, o verticalmente, o diagonalmente e , IN QUESTO CASO SPECIALE, sempre che non trattasi di numeri ripetuti.
In sostanza i due numeri in contatto fra di loro dovranno appartenere alla medesima cinquina pentagonale e dovranno essere diversi, non eguali. Tale ULTERIORE criterio si applica anche  alle terzine simmetriche, ma non trova utilizzo per le altre configurazioni numeriche.

Ecco uno screenshot esaustivo:

I numeri di Fibonacci
La Serie di Fibonacci è una particolare sequenza di numeri la cui caratteristica principale è che ogni numero è dato dalla somma dei due valori che lo precedono. I numeri della sequenza sono infiniti, ma per ovvie ragioni quelli applicabili al gioco del lotto sono 10:
1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89.

Se proviamo a selezionare la check box dei numeri di Fibonacci otterremo lo spegnimento nella griglia estrazione di quei numeri facenti parte della serie e che siano in contatto fra di loro.



Le controfigure
Sono 10 gruppi formati da 9 numeri la cui distanza è sempre pari a 11. La controfigura 2 è la seguente: 2-13-24-35-46-57-68-79-90.
A partire dalla terza controfigura viene considerato, nella tabella seguente, come ultimo del gruppo , il gemello corrispondente al numero naturale.
Pertanto il n. 91 è sostituito dall'11, il 92 dal 22 e così via.

Controfigura   1   1  12  23  34  45  56  67  78  89
Controfigura   2   2  13  24  35  46  57  68  79  90
Controfigura   3   3  14  25  36  47  58  69  80  11
Controfigura   4   4  15  26  37  48  59  70  81  22
Controfigura   5   5  16  27  37  49  60  71  82  33
Controfigura   6   6  17  28  39  50  61  72  83  44
Controfigura   7   7  18  29  40  51  62  73  84  55
Controfigura   8   8  19  30  41  52  63  74  85  66
Controfigura   9   9  20  31  42  53  64  75  86  77
Controfigura 10 10  21  32  43  54  65  76  87  88

I Numeri Primi
Ecco la serie dei numeri primi:
2-3-5-7-11-13-17-19-23-29-31-37-41-43-47-53-59-61-67-71-73-79-83-89



La personalizzata
Notiamo tra i parametri di cortocircuitazione due caselle interessanti: la casella Matrice Inversa e la casella Personalizzata.
Cliccando sulla casella personalizzata avremo modo di inserire numeri personali da noi preferiti e utilizzarli come elementi di spegnimento dei valori estrazionali. La casella personalizzata funge da elemento di completamento poiché rende possibile creare serie numeriche alle quali applicare il principio del circuito.
Inserendo, ad esempio, 13.14.15 e cliccando sul pulsante "Disegna" potrei verificare l'effetto prodotto sul quadro estrazionale e come derivazione sui numeri residui.
La funzione della personalizzata agisce in duplice maniera: possiamo inserire numeri  a scelti e verificare l'impatto sul quadro estrazionale, rispettando il principio di circuitazione, oppure possiamo considerare l'impatto sul quadro estrazionale senza legami di circuitazione, senza che vi sia la necessità che i numeri indicati rispondano al principio del contatto.

 
Qualora, anziché legata, avessimo scelto la circuitazione libera, cioè senza esigere che i numeri della lista personalizzata fossero in contatto nella estrazione, avremmo ottenuto una situazione di questo genere:



La matrice inversa
La casella inerente la matrice inversa presuppone che sia stata checkata, selezionata almeno un'altra casella dei parametri di limitazione. In breve: si  selezionano i numeri di Fibonacci ... e la matrice inversa; si selezionano i numeri primi ... e la matrice inversa; si seleziona qualunque altro parametro numerico e ... la matrice inversa:
La matrice inversa cattura come numeri residui esattamente quelli esclusi tramite l'utilizzo di uno dei parametri. Ad esempio, la matrice inversa dei numeri primi equivale ai numeri primi stessi. Infatti, se checkassimo solo la casella numeri primi e pigiassimo sulla icona "Disegna", nella griglia estrazionale verrebbero spenti i numeri primi con la conseguenza che i numeri residui andrebbero a contenere solo i numeri residuanti della griglia estrazionale.
Selezionando, invece, la matrice inversa i numeri residui andrebbero a contenere esattamente i valori esclusi dalla griglia estrazionale e corrispondenti ai numeri primi stessi.

Vi mostro alcune schermate esaustive:
1° step: selezione Numeri di Fibonacci

2° step: selezione della casellina "Matrice inversa"


L'importanza di questa modalità risiede nella possibilità di catturare eventi spia come: la sortita di numeri appartenenti alle cinquine pentagonali
in qualunque posizione; di numeri appartenenti agli ambi simmetrici in qualunque posizione.

Esempio: cattura ambi simmetrici:

Esempio: cattura di un numero in qualunque posizione



Vi immaginati i risvolti in termini di cattura di eventi spia, impossibili da intercettare con qualunque software?
No? ...
peggio per voi:-)

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