La funzione di cortocircuitazione
Alla funzione si accede dal menù laterale cliccando sulla icona: ,

oppure dal menù in alto

Nota importante: prendete l'abitudine di avvicinare il mouse alla funzione, icona, pulsante, colonna che vi interessa perché vi apparirà una spiegazione breve della medesima.

Siamo di fronte una una routine così corposa, così estesa, così innovativa e rivoluzionaria tanto da conoscerne, ora per sempre, il destino: divenire leggenda negli studi ludologici. MILIARDI GLI EVENTI CATTURABILI: MILIARDI.

La funzione implementata in Grid 90 consente di individuare, attraverso un sistema matriciale ad elementi complessi, accadimenti spia, eventi del quadro estrazionale "incatturabili, inapprensibili e sfuggenti" tanto che,
nemmeno chi si volesse cimentare manualmente alla riproduzione del modello,  riuscirebbe a completarne le fattezze, se non dopo l'inutile decorso di un secolo, o poco più.

Minimi dei Residui, max dei Residui, somma dei Residui, media dei Residui, posizione dei Residui, Simmetrici a 91, Complementi a 90, Diametrali in decina , Diametrali, Vertibili, Cadenze, Decine e Figure della media, della somma, del minimo e del max : queste sono le variabili con le quali avremo a che fare e "per colpa delle quali" non sarà difficile perdersi in gineprai inconsueti, altori non anodini dei numeri.
Non abbiate paura di "passeggiar" per questo sentiero, ancorché tortuoso, in quanto nel "cammin in questa selva oscura ed aspra e forte", sebben il cor s'appaura, non smarrirete la dritta via che conduce a Nike: la dea della vittoria.

Ebbene, la routine della circuitazione consente di ottenere valori basici, elementi strutturali, spie con una determinata configurazione, sulla base delle quali si applicheranno modelli previsionali detti ad "inerenza omogenea".
Elidendo agghindature, orpelli, paludamenti e senza perderci in ghirigori, in questa sezione cattureremo degli eventi spia particolarissimi e nella fase successiva applicheremo a siffatti casi strumenti previsionali algoritmico-omogenei.



Prima di utilizzare lo strumento, spiegherò il significato dei singoli pulsanti, caselle e icone. Apparirà evidente la necessità di lettura di quanto appresso indicato: vi renderà la vita facile e il percorso liscio come l'olio. Fate solo attenzione agli scivolamenti.

1° step= carichiamo pacchetto spia.
Non sarà come portare "il mondo sulle spalle", in quanto l'operazione è abbastanza semplice. Va da sé che per elaborare e manipolare un evento spia occorrerà che prima lo si catturi.
Se voi vorreste dipingere un quadro, andreste prima a comprare i pennelli, i colori e la tela. In simili guisa, quivi occorrerà dapprima catturare il pacchetto spia, cioè un file contenente i casi spia. Certo, potrete sbizzarrirvi nell'intrappolare qualunque accadimento del quadro estrazionale: ciò che rileva è l'avere consistenza di qualcosa da manipolare.
L'evento spia lo si cattura nella sezione "Spie", accessibile sia facendo click sulla omonima icona laterale, sia accedendo al menù in alto alla voce "Sezione spie".

A mo' d'esempio, cattureremo un evento spia basato sugli indici mensili, cioè sulla seconda estrazione del mese:
 


In questo screenshot, tra l'altro, noterete la presenza di una casella gialla che accoglie i Numeri Residui Netti:

L'evento spia appena elaborato, dovremo esportarlo, salvarlo per renderlo riutilizzabile: questa operazione è alquanto semplice, bastando fare click sulla icona: . Al click su questa icona si aprirà una form che ci chiederà di salvare con nome il pacchetto spia. Senza timor veruno gliene attribuiremo uno ricordevole, memorizzabile, rimembrabile:

Una volta esportato il pacchetto spia, dovremo richiamarlo nella sezione di circuitazione.


Cliccando sulla icona  di caricamento pacchetto spia, si aprirà una form e da essa sceglieremo il file spia salvato nell'apposita sezione:

Nel 2° step dovremo inserire i parametri nelle caselle ciascuna contraddistinta da una lettera: A, B, C  e D.
Da ciascuna casella a discesa possiamo scegliere tra le voci presenti:

Prima ho inserito la casella gialla contenente i numeri residui riferiti all'ultimo caso spia. Infatti, per ogni caso spia i numeri residui sono cangianti e ciò assicura alla routine un grado di dinamicità senza precedenti.
Vi ripropongo lo screenshot dei numeri residui in modo che possiate comprendere i valori attribuiti per ogni singola casella a discesa, contenente le variabili.



Il 3° step consiste nella creazione della base:



Il 4° step inerisce la costruzione della previsione:

...e qui viene il bello: saremo convogliati nel maestoso,  inclito,  colendo, inenarrabile e ineludibile modulo di costruzione previsionale con gli algoritmi di inerenza.

In tale modulo intercetteremo i migliori output  utilizzando il criterio della omogeneità algoritmica, in base al quale si è applicata
la teoria delle trasformazioni. Tale teoria recita che "la ricerca degli output, o previsioni, va eseguita trasformando gli elementi generatori attraverso opportuni procedimenti". Gli elementi generatori, così, divengono anche elementi generati.
Sono elementi generatori i valori che appaiono nella caselle contenenti le variabili: la casella A, B, C e X
Tutti gli algo utilizzati a copertura degli eventi spia che appariranno nelle diverse liste, rispondono pienamente a questo criterio di "sensatezza e inerenza spio-ciclometrica".

  • Per l'utilizzo della SEZIONE METODOLOGICA ci serviremo di esempi sulla base dei quali conosceremo tutte le funzioni utilizzate e ne spiegheremo la potenza. Ma agli inizi fa d'uopo parcellizzare, suddividere le stesse funzioni onde fornirne una generica spiegazione.



     

    Legenda degli elementi di trasformazione

    Di seguito troverete la pagina, in chiaro, degli algoritmi presenti nelle caselle trasformate. .

    Applicando le operazioni matematiche l'elemento trasformante, diviene elemento trasformato.

    Abbiamo usato il criterio della omogeneità algoritmica, in base al quale si è applicata la teoria delle trasformazioni. Tale teoria recita che la ricerca degli output, o previsioni, va eseguita trasformando gli elementi generatori attraverso opportuni procedimenti. Gli elementi generatori, così, divengono anche elementi generati.

    Clicca *Legenda simboli*




    I sub moduli elaborativi di Grid 90

    GRID 90 è in grado di produrre output e elaborare previsioni e metodi a COPERTURA DEL 100% DEI CASI sulla base di:

    N.B. QUALUNQUE SIA IL TIPO DI ELABORAZIONE, AL TERMINE DI ESSA, GRID 90 DI DEFAULT VISUALIZZERA' NELLA CASELLA "TIPO DI ELABORAZIONE" LA STRINGA ANALISI SELETTIVA SPECIFICA.

    Tipi di analisi in breve

    analisi selettiva specifica: analizza gli output sulla base di algoritmi introdotti a scelta nelle caselle.
    Le caselle sono: trasformata 1, trasformata 2 e trasformata 3.
    Possiamo scegliere di popolare una sola casella "trasformata", oppure due oppure 3.
    Popolando una sola casella, potremo ricercare gli esiti prodotti che al massimo si riferiranno alla sorte di ambata semplice o anche dell'estratto determinato.
    Popolando due caselle "trasformata" potremo ricercare gli esiti prodotti che al massimo si riferiranno all'ambata semplice o anche all'estratto determinato o all'ambo.
    Popolando tre caselle trasformata potremo ricercare gli esiti prodotti che al massimo si riferiranno all'ambata, estratto determinato,
    o all'ambo o al terno.

    Analisi ricorsiva singola integrale = analizza gli output sulla base di tutti gli algo possibili presenti nel software.
    Integrale significa che per ciascuno degli algo verranno verificati gli esiti di ambata, o estratto determinato,
    e essi saranno listati, cioè inseriti in una lista.

    Analisi ricorsiva doppia integrale = analizza gli output sulla base di tutte le coppie di algo possibili generati dal software. Integrale significa che per ciascuna coppia di algo verranno verificati gli esiti o di ambata, estratto determinato o di ambo prodotti e essi saranno listati, cioè introdotti in una lista alla quale potremo attingere.

    Analisi ricorsiva tripla integrale = analizza gli output sulla base di tutte le terzine che si formano con gli algo  presenti nel software. Integrale significa che per ciascuna terzina algoritmica verranno verificati gli esiti di ambata, estratto determinato o di ambo, o di terno prodotti e essi saranno listati, cioè introdotti in una lista alla quale potremo attingere.

    Analisi ricorsiva step progressivo = analizza gli output che PROGRESSIVAMENTE ANDIAMO CREANDO NELLA REALIZZAZIONE DELLA TECNICA. Steppando potremo creare lunghette algoritmiche per ogni sorte, dall'ambata alla cinquina senza limite alcuno. Di conseguenza, saranno generate lunghette che si ritroveranno composte da minimo un numero (anche un capogioco è una lunghetta)  e tali lunghette verranno valutate e verificate in relazione agli esiti DI QUALUNQUE SORTE MINIMA.

    Selettiva sequenziale da lista = analizza gli output sulla base di una tecnica mista, ottenuta dalla fusione di più tecniche ciascuna composta da propri algoritmi. Infatti, nel mentre stiamo implementando un metodo per ambata su ruota, possiamo estendere l'analisi valutando un ambo su tutte tale che, aggiunto al capogioco, riesca a garantire la copertura di ogni evento, di ogni accadimento catturato. Tale funzione consente di creare metodi "multisorte" e la sua efficacia non è, allo stato,proponibile da alcun software esistente al mondo.


    Tipi di analisi : esame ricorsivo singolo, doppio integrale, step progressivo

    Questa forma di esame è di tipo misto e vuole essere un modo per spaventarvi e farvi perdere in labirinti, apparentemente inestricabili, dimostrandovi la potenza dell'utilizzo olistico delle funzioni.
    E' un po' come chi ha a disposizione una calcolatrice e anziché eseguire la semplice operazione di addizione, oppure di sottrazione, sfrutta tutti gli operandi secondo principi di mutualità: l'una funzione interagisce con l'altra, che opera coevemente con la precedente, che a sua volta ha legami con la prima. Le funzioni della circuitazione sono legate da sinapsi, da filamenti che si dipartono in diverse direzioni collegandosi, alla fine, in un unico condotto: quello che conduce alla soluzione finale.

    Non dovremo richiamare alcun evento spia in quanto l'abbiamo già caricato nella sezione della circuitazione.


























     

    Tipi di analisi : approfondimento della analisi selettiva specifica

    Questa forma di esame non comporta grossi problemi di comprensibilità, né necessita di eseguire settaggi particolarmente difficili. Non dovremo richiamare alcun evento spia in quanto l'abbiamo già caricato nella sezione della circuitazione. Certamente avremo la necessità di indicare la ruota o le ruote di gioco, la sorte se di ambata o estratto determinato, oppure di ambo o di terno, oltre alla indicazione dei colpi di gioco.
    Dovremo solo aver cura di scegliere valori nelle caselle cosiddette caselle "trasformate".
    Evidentemente, non avendo conoscenza di quale algoritmo possa risultare il migliore, si agirà "alla cieca". Niente paura, "
    non andremo a finire in un fosso".

    Analisi selettiva specifica per ambata con abilitazione della casella trasformata 1


    Analisi selettiva specifica per ambata con abilitazione delle caselle "trasformata 1 e 2"

    L'importanza delle trasformate è rilevante per il tipo di analisi che abbiamo condotto perchè ci consente di capire da dove abbia origine la previsione in corso. E' bene ricordare che le caselle trasformate si possono riferire sia all'elemento X della matrice, sia agli elementi A, B e C. Infatti, gli algoritmi contenuti nelle 3 caselle "trasformate" contengono riferimenti specifici agli elementi A, B e C. Quando non viene fatto alcun riferimento specifico, la trasformata si riferisce sempre all'elemento X della matrice. La matrice sappiamo cosa sia: l'avete dimenticato? Bene: eccovela


    Vi chiederete: ma dove sta il compendio? Tale desiderio ve lo esaudirò subito, così faremo conoscenza con una icona non citata precedentemente:

    Facendo click su Stampa html si aprirà una form che ci chiederà di salvare il compendio con un nome. Seguiremo questo semplice consiglio e... otterremo il seguente output:



    Tipi di analisi : approfondimento della analisi ricorsiva singola integrale

    Questa forma di esame è di tipo automatizzato-interattivo e non genera grossi problemi di comprensibilità, né i settaggi risultano particolarmente difficili.
    Non dovremo richiamare alcun evento spia in quanto l'abbiamo già caricato nella sezione della circuitazione.
    Certamente avremo la necessità di indicare la ruota o le ruote di gioco, la sorte oltre alla indicazione dei colpi di gioco.
    L' analisi ricorsiva singola integrale analizza gli output sulla base di tutti gli algo possibili presenti nel software.
    Integrale significa che per ciascuno degli algo verranno verificati
    gli esiti di ambata, o estratto determinato, in quanto la ricorsività si basa sull'analisi di tutti gli algoritmi singoli, il che rende non proponibile una ricerca per ambo.
    Voi ...con un sol numero potreste mai tentar la sorte dell'ambo?
    Non avremo la necessità di settare in modo alcuno le caselle "Trasformata" in quanto il processo è autodefinente.
    Questa volta ci interesseremo di intercettare l'estratto determinato, poiché riteniamo sia giusto dare contezza si questa potentissima sub routine.


    Grid 90, in seguito alla elaborazione ricorsiva integrale, ci fornisce come miglior algoritmo, INDICANDOCELO NELLA CASELLA TRASFORMATA 1,  L'ELEMENTO C. Ma cosa è mai questo elemento C? Esso null'altro è che la colonna C della matrice. Gia avete dimenticato come sia fatta? Vi rifrescherò
    (finirò per ubriacarvi)

    Potremmo non ritenerci soddisfatti della copertura ottenuta con la prima elaborazione e magari saremmo disposti ad affiancare all'estratto determinato un'altra ambata a copertura dei casi perdenti.
    Ci verrà in aiuto un'altra straordinaria routine presente in Grid 90: quella che si ingerisce della esportazione dei casi perdenti.
    Ovviamente, potremo esportare solo i casi "EFFETTIVAMENTE NON COPERTI", dovendo escludere da questo novero l'ultimo caso in corso il quale, avendo tale qualità non potrà essere considerato "Evento perdente", ma evento ancora in corso.


    Non basterà attivare la casellina gialla degli id perdenti, ma occorrerà anche tenere traccia del primo capogioco. Occorrerà parcheggiarlo da qualche parte, averne contezza, tenerlo a disposizione, riporlo in qualche posto per poi essere riusato.
    Questo problema è facilmente risolvibile: basta spostare dalla griglia verde (quella in alto) il capogioco selezionato. Dove lo sposteremo? Ma nella lista gialla (
    Lista degli algoritmi da fondere), cari utenti che è un contenitore di tutte le combinazioni, di tutti gli algoritmi possibili. Lì, al caldo, il primo capogioco giacerà in attesa che qualchedun altro possa venire a fargli compagnia.

     



    Procediamo ad una nuova elaborazione utilizzando LA RICORSIVA INTEGRALE, non prima di aver introdotto nella lista gialla il primo algoritmo per estratto determinato e vediamo cosa accade.

    Qualora desiderassimo avere una visione di insieme dei risultati prodotti dal processo di elaborazione, come dovremmo comportarci? Niente di più semplice: dovremo scegliere dalla casella "tipo di elaborazione" la voce Selezione sequenziale da lista e cliccare sul pulsante "Elabora".






    Tipi di analisi : approfondimento della analisi ricorsiva doppia integrale

    Ora interessiamoci dell'analisi ricorsiva doppia integrale. Tale tipo di funzione valuta coppie algoritmiche per la sorte sia di ambata semplice o determinata che di ambo, mentre la ricorsiva singola integrale, vista prima, ha esaminato tutti gli algoritmi per la sorte di ambata o estratto determinato.
    Una coppia algoritmica non potremo certo valutarla per la sorte di terno, così come un singolo numero per la sorte di ambo.

    La novità di questa routine, rispetto al tipo di elaborazione precedente, è che potremo creare tecniche miste: non necessariamente di soli ambi, ma frammiste anche a ambate, a estratti determinati. Nulla ci vieterà di generare una tecnica composta da due ambi e due estratti determinati su ruota singola. Sarà possibile realizzare un metodo del genere perché è presente la routine di esportazione dei casi perdenti la quale consente di coprire i casi scoperti con combinazioni per sorti diverse da quelle di partenza. Questa metodologia genera "
    tecniche miste orizzontali", ma restano comunque possibili le "tecniche miste verticali". Un esempio di tecnica mista verticale è quel metodo caratterizzato dal gioco di due ambi e una sola ambata, o un solo estratto determinato, oppure da un ambo, una terzina e due estratti determinati. Le possibilità ampie, come la fantasia in grado di poterle carpire, capire e ...sfruttare. 

    La ricorsiva doppia integrale è un tipo di elaborazione la cui scelta è molto semplice: basta selezionare la relativa stringa di testo nella casella "Tipo di elaborazione". L'esempio dimostrativo è lo stesso sopra analizzato, giusto per assicurare una continuità e una maggiore comprensione dei diversi ...e fantasiosissimi step possibili.

    L'analisi condotta andrà alla ricerca di algoritmi per la sorte dell'ambo e a copertura dei casi pregressi. Ciò renderà
    necessaria un'azione sui casi perdenti.














    Tipi di analisi : approfondimento della analisi ricorsiva tripla integrale

    Con questa routine si analizzano gli output sulla base di tutte le terzine che si formano con gli algo  presenti nel software(immaginate le terzine integrali che si formano con 600 e passa algoritmi: un numero spaventoso). Integrale significa che per ciascuna terzina algoritmica verranno verificati gli esiti, a scelta dell'utente, di ambata,estratto determinato o di ambo, o di terno prodotti.Potrò crearmi metodi con 2,3, 4 etc. terzine su ruota singola, su ruota doppia, su tutte le ruote. Potrò utilizzare questa funziona autonomamente, oppure frammista a una elaborazione steppata singola o doppia, a piacere. In sostanza, potremmo fare di tutto: anzi qualcosa in più. Quivi non potrei descrivere le migliaia possibilità di uso, non potrei sceverare le straordinarie peculiarità di tali formazioni perchè voglio che sia la vostra fantasia a vagare nell'interminabile mondo che ai vostri occhi si dischiuderà.

    L'attivazione di questo tipo di elaborazione, come per le altre, è semplice: basterà scegliere nella casella tipo di elaborazione quella chiamata "ricorsiva tripla integrale" e cliccare sulla conosciutissima icona della elaborazione.

    Voglio solo fornirvi un esempio di terzina su tutte: non abbiate timore di faticare, tanto sarà il software a districarsi nella giungla degli algoritmi omogenei.

    Come al solito, riprenderemo l'esempio trattato in questa guida come modello di riferimento.

    La analisi ricorsiva tripla integrale  è utilizzabile nella sua singolarità, oppure anche frammista ad altre forme di elaborazione. Infatti, non c'e' un canovaccio da seguire, non c'è una regola che impedisca di utilizzare tale forma di elaborazione con altri tipi previsti.

    Nulla ci vieterà di affiancare alla ricerca integrale, un tipo di elaborazione diversa. Ad esempio, con la elaborazione steppata potrei costruirmi una tecnica per ambo su ruota calcolandomi una terzina,  mentre potrei far uso della ricorsiva singola integrale per la ricerca dell'ambata, casomai a copertura degli eventi non coperti dal precedente tipo di elaborazione e sempre  rimanendo nella stessa maschera, semplicemente. shiftando, spostando le sorti e utilizzando a pieno regime la routine di esportazione dei casi perdenti.



    Tipi di analisi : approfondimento della analisi ricorsiva step progressivo

    Tale forma di elaborazione analizza gli output che PROGRESSIVAMENTE si vanno CREANDO NELLA REALIZZAZIONE DELLA TECNICA. Steppando potremo creare lunghette algoritmiche per ogni sorte, dall'ambata alla cinquina senza limite alcuno. Di conseguenza, saranno generate lunghette che si ritroveranno composte da minimo una ambata, o estratto determinato (anche un capogioco è una lunghetta)  e tali lunghette verranno valutate e verificate in relazione agli esiti DI QUALUNQUE SORTE MINIMA. 

    Steppare significa agire e muoversi a un passo alla volta. Pertanto, con tale routine, muovendoci  UN PASSO ALLA VOLTA, cercheremo di individuare le migliori ambate, i migliori ambi, le migliori terzine, le migliori quartine e cinquine, le migliori lunghette per ogni sorte, dall'ambata alla cinquina. 
    A mo' d'esempio ci serviremo sempre della medesima tecnica che abbiamo preso a modello per la presente guida.
     
    Conduciamo un tipo di analisi basato sulla ricerca di un estratto determinato, un'ambata e un ambo a copertura dei casi analizzati.




    A questo punto dopo aver rintracciato il 2° capogioco determinato, andremo a inserirlo nella lista gialla, cattureremo gli id perdenti e ...opereremo una variazione della tecnica on real time: selezioneremo tutte le posizioni dell'estratto determinato ed eseguiremo l'analisi di step progressivo per la sorte di ambata a copertura dei casi pregressi.

    L'algoritmo della lista viola lo inseriremo nella lista gialla, col procedimento che oramai sappiamo a memoria.

    A questo punto, possiamo scegliere la elaborazione sequenziale da lista per avere una visione di insieme della tecnica.
    Clicchiamo sul tasto elabora...et voilà:



    Tipi di analisi : ulteriore approfondimento della analisi ricorsiva step progressivo














    Ricerca della lunghetta con l'analisi step progressivo
    Vogliamo costruire una decina per la sorte di ambo basandoci sul consueto pacchetto spia sin qui utilizzato, a dimostrazione della bontà dell'impianto previsionale.


















    Tipi di analisi : approfondimento della analisi selettiva sequenziale da lista

    Con tale routine si analizzano gli output sulla base di una tecnica ottenuta dalla fusione di più tecniche ciascuna composta da propri algoritmi. Tale routine è fondamentale onde assicurare la realizzazione di tecniche miste in ogni senso. Infatti, nel mentre stiamo implementando un metodo per ambata su ruota, possiamo estendere l'analisi valutando un ambo su tutte tale che, aggiunto al capogioco, riesca a garantire la copertura di ogni evento, di ogni accadimento catturato. Tale funzione consente di creare metodi "multisorte" e la sua efficacia non è, allo stato, proponibile da alcun software esistente.

    Tutto avviene nella più volte richiamata "griglia giallina", quella che accoglie gli algoritmi salvati nella varie elaborazioni. Tale griglia ci consente di mettere da parte il fior fiore degli output e poi di sottoporli ad analisi.

    Tutti gli output inseriti in tale griglia verranno poi valutati nella loro globalità, nella loro complessità con riferimento agli esiti sortiti. Potremo, grazie a questa routine, elaborare metodi spuri, composti da ambate, da ambi, da terzine da lunghette, ciascuna garantente una copertura autonoma. A voi il compito di scoprirlo. State attenti: potreste rischiare di impazzire:-).


    In ciascuno degli esempi realizzati nella guida di questa sezione, abbiamo usato tal tipo di elaborazione e quindi appare del tutto superfluo esporla di nuovo.
     


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