Modulo Elle X

N.B. prima di usare questo modulo è necessario generare e aggiornare gli archivi ritardi e frequenze;ricordo che tale funzione è attivabile dal menù in alto "Estrazioni" alla voce genera archivi derivati.

 

In Lotto X vs 1.0   è presente un modulo , chiamato " Elle X ", accessibile sia dal menù

laterale che in alto,grazie al quale potremo elaborare algoritmicamente gli  eventi spia prima salvati e esportati.

Ricorderete che nelle varie sezioni del software abbiamo avuto modo di catturare l'evento spia e di esportarlo,

cioè di salvarlo e rendere disponibile per la fase successiva:quella della individuazione dei migliori algoritmi.

Tale fase,importante,vitale,fondamentale viene delegata e svolta grazie al modulo Elle X.

Quindi: ogni evento spia che voi avrete precedentemente salvato e esportato,potremo richiamarlo in questa

sezione e sottoporlo ad ogni forma di processo,al solo fine di conseguire la migliore tecnica a copertura.

 

  Cosa è il modulo Elle X ?

Immaginate qualunque evento spia,qualunque accadimento del quadro estrazionale( sotto troverete una immagine)

                                                                  

 

Numeri spia
  • Somme e distanze spia
  • Statistica condizionata con indici
  • Spie complesse MATRICIALI
  • Spie piramidali
  • Spie Q-rad
  • Spie di posizione
  • Spie mensili
  • Spie giornaliere
  • Spie strutturate ad indici estrazionali diversi
  • Spie periodiche
  • ...Ogni altro evento spia non precedentemente specificato.
  • Quanto sopra descritto è la rappresentazione di eventi che coinvolgono il quadro estrazionale.

    Ognuno di questi eventi viene "catturato" da Lotto X( ricodate la funzione Esporta casi spia???)

     per essere successivamente assoggettato e sottoposto a nuovi processi di elaborazione del tutto innovativi.

    Questa speciale routine chiamata Elle X  rende possibile attribuire a qualunque evento sterminate risposte

    in termini di output. Elle X significa generatore di previsioni,generatore di combinazioni .

    Ma come vengono determinate queste combinazioni? Facendo uso di tutti i possibili

    file algoritmici genizzati sia random sia quelli creati grazie al matricione.

    Ma vediamo quali tipologie di file algo sia possibile implementare e utilizzare per la copertura totale

    di qualunque accadimento del quadro estrazionale.

    Toccherà a voi individuare quale gruppo sia in grado di fornire le massime soddisfazioni unite al minimo

    dispreco di energie in termini di costo.

    Creazione dei file algo

    I file algo randomizzati e i file alg del Matricione hanno il suffisso ( cioè la parte finale) chiamata ".alg ".

    Essi possono essere creati tramite il generatore casuale,tramite la routine del matricione.

    I file alg,in qualunque modo generati,vengono utilizzati come filtri per assoggettare ad analisi qualunque

    accadimento del quadro estrazionale. Ad esempio,dopo aver catturato l'evento spia di sortita del 25 su Bari,potremo

    utilizzare un filtro che coinvolga le unioni complesse fra configurazioni numeriche,oppure il filtro dei vertibili

    unito agli estratti,oppure il filtro delle piramidi degli estratti unitamente a quello delle radici.

    Insomma,l'evento spia 25 su Bari è processabile con qualunque file alg,sia presente in Lotto X,sia realizzato da voi,

    sia facente parte di un pacchetto "Addin" autoinstallante fornito gratuitamente,a cadenze periodiche,ai possessori

    del software.

    Vediamo come si crea un file alg randomizzato e personale

    Nella schermata del modulo Elle X è presente una routine di cui appresso mostro immagine :

                             

    Con questa routine saremo in grado di creare file algoritmici personalizzati,cioè diversi dai file random.Ricordo che i file random,cioè i file algoritmi generati col principio di casualità,sono diversi dai file algoritmici generati personalizzati.Nel matricione troverete sia la funzione di generazione random che la funzione di generazione personalizzata.

     

    File alg random

    Scriveremo nella casella "Combinazioni da generare" il numero;nella casella "Dimensioni

    algo" se quelli generati debbano essere a due elementi,a tre elementi o a 4 elementi;nella terza casella , NUMERI PER

    COMBINAZIONE,indicheremo se la tipologia degli algo generati debba riferirsi alle Ambate,alle Coppie o alle Terzine...alle trentine

    Se ad esempio generassimo 1500 algoritmi a due dimensioni e a 1 numero per combinazione,otterremo un file nel quale ciascun

    algoritmo sarà composto da due elementi.Esempio 1° di Ba - V1Ve.Notate come l'algo sia unico ma composto da due elementi.Va da sè

    che tale algoritmo potrà essere usato per la sorte di ambata.

    Qualora immaginassimo di generare un algoritmo a due dimensioni e numero di combinazioni

    2.otterremmo un file contenente algoritmi del tipo :° di Ba - V1Ve # D1Ro - Y2Ba.

    Noterete come sia presente il simbolo # il quale divide l'algoritmo i due parti. Questo tipo di algoritmo potrà esser usato sia per

    la ricerca di ambate che di ambi.

    Qualora immaginassimo di generare un algoritmo a due dimensioni e numero di combinazioni

    3.otterremmo un file contenente algoritmi del tipo :° di Ba - V1Ve # D1Ro - Y2Ba#1°Ge+C2Ro.

    Noterete come sia presente il simbolo # il quale divide l'algoritmo i tre parti.

    Questo tipo di algoritmo potrà esser usato sia per la ricerca di ambate,di ambi e di terni.

    Spesso vi troverete nella necessità,avendo generato un file algoritmico di molte combinazioni ( 100 mila ad esempio) di doverlo suddividere,tagliare, splittare in modo da ottenere file algoritmici costituiti da 1000 algo ciascuno.

    Con la funzione Splitta potremo suddividere il file random di grandi dimensioni prima generato.Per suddividere il file dapprima dovremo richiamarlo attraverso la casellina gialla ( carica file alg da splittare),poi dovremo decidere in quanti file suddividerlo( lo scriveremo nella casella "indica su quanti file splittare) e poi cliccheremo su splitta file algo.

     I file alg random generati potranno esser salvati e richiamati all'occorrenza e utilizzati,quando occorre, come filtri per vagliare ogni accadimento spia.

    Riepilogo generazione file alg random

    1) Accedere alla funzione dalla sezione W-Gen cliccando sulla icona a forma di asterisco "*";

    2) Inserire numero nella casella "Combinazioni da generare" = numero algoritmi;

    3) Inserire la dimensione degli algo da 2 a 7 dimensioni ( indica i componenti dell'algo);

    4) Inserire "Numeri per combinazioni" ( 1= ambata,due = ambo,3 =terzine,4 quartine ect);

    5) Cliccare sul pulsante Genera file alg randomizzato ( Inserire nome e salvare);

    6) Se il file generato è di grandi dimensioni,possiamo suddividerlo la la funzione split. Dapprima si carica il file da splittare,tagliare,poi si indica in quanti file suddividere il file alg di grandi dimensioni;indisi clicca su split file alg.

    La funzione Clona file alg

                                                              

    La funzione di creazione personalizzata di File Alg

    Eccezionale questa routine che ci permetterà di creare file alg personalizzandone i componenti. Vogliamo creare un file alg con capogioco +V1Ba ( Vertibile del 1° di Bari)?Nessun problema: basterà inserire nella casella D1 la seguente notazione :312.312.Tale modo di scrivere l'algoritmo è intuitivo.Infatti,è presente nella form del matricione una colonna che contiene tutti gli algo semplici ( estratti,numeri e configurazioni assumibili dai numeri).Ogni algo semplice ha un numeri identificativo,che si chiama "Id".In corrispondenza di ciascun Id troviamo il relativo algo.

                            

    Poniamo che il capogioco che si voglia inserire sia + V1BA x 5° di VE.Allora nella casella D1 ( D = dimensione) della riga A1 scriveremo l'Id dell'algo + V1BA  due volte e nella casella D2,sempre della stessa riga A1, scriveremo l'Id dell'algo x5°VE due volte..Per individuare l'Id di ciascun algoritmo scorreremo la tabella a fianco e verificheremo che esso corrisponde a 696. Alla fine la figura che apparirà è la seguente:

                                  

    Ma perchè scriviamo 312.312 e 696.696 ? Il motivo è semplice in quanto la notazione 312.312 e 696.696 indica al software di considerare solo gli algoritmi in quella posizione (ID) specifica della tabella.Se avessimo scritto 312.313,ad esempio, sarebbero stati considerati gli algoritmi occupanti nella tabella l'id 312 e l'id 313.Se avessimo scritto 1.91,avremmo considerato gli algoritmi occupanti le posizioni da Id 1 a id 91,cioè i numeri compresi dallo + zero ( valore neutro) fino al + 90.

    Facciamo un passo avanti : scelto il nostro capogioco,oppure scelto un range contenente un certo numero di capogiochi ( inserendo in D1 1.91 sceglieremo tutti i 90 numeri),nellariga A2 - D1 ( dimensioni 1) potremo effettuare la scelta di uno o più algoritmi contrassegnati da quegli Id che troviamo nella tabella a fianco. Ad esempio, se nella riga A2 casella D1 scrivessimo 92.93, gli algo corrispondenti a questi due Id  li individueremmo nella tabella a fianco verificando che si tratta del 1°Ba e 2°BA, si combinerebbero con gli algo 1.91 contenuti nella riga A1 casella D1 formando tutte le combinazioni possibili.Avremo file alg del tipo:

    +01..# +1°BA

    +01..# + 2°BA

    +02..# + 1° Ba...e così di seguito.

    Intuite ora le grandi possibilità che questa funzione dischiuderà davanti i vostri occhi?Immaginate di aver intercettato un algoritmo per ambata,oppure una doppia ambata in grado di coprire tutti i casi spia esaminati.Tramite il matricione realizzeremo file alg con capogioco ciascuna ambata,oppure volendo anche file alg con doppio capogioco, e poi potremo utilizzare questi file alg come filtro per l'accadimento spia.

    Se ad esempio il nostro capogioco,individuato con uno qualunque degli altri strumenti messi a disposizione da Elle  X-plus o da qualunque altro nostro software,sia il +1°Ba,nella riga A1 casella D1 inseriremo l'Id corrispondente al + 1°Ba ( per individuare l'id ci faremo aiutare dalla tabella a fianco e scopriremo che esso corrisponde al 92).

    Nella riga A2 casella D1 inseriremo ,volendo,tutti gli id previsti dalla tabella che sono 1732 e quindi scriveremo 1.1732.

    In tal modo otterremo un file alg composto da 1732 algoritmi con capogioco il 1° di BA.

    Modalità operative

    Vediamo come si genera,in pratica,un file alg personalizzato.

    Col matricione possiamo creare file alg ad ambata,ambo,terzine e quartine composti da 1,2 o 3 D,cioè dimensioni ( ricordo che la dimensione del file alg indica la lunghezza dell'algoritmo.Ad esempio +1°Ba = file alg a una dimensione; +1°Ba x 3°Ve = file a due dimensioni;+1°Ba x3°Ve - D1Mi = file alg a tre dimensioni).

    Potremo generare file alg per ambata e allora useremo solo la riga A1 con una dimensione,due dimensioni o tre dimensioni;

    potremo generare file alg costituiti da ambi algoritmici e allora useremo la riga A1 con una dimensione,due dimensioni o 3 dimensioni e la riga A2 con una dimensione,due dimensioni o tre dimensioni;

    potremo generare file alg costituiti da terzine algoritmiche e allora useremo la riga A1 con una dimensione,due dimensioni o 3 dimensioni , la riga A2 con una dimensione,due dimensioni o tre dimensioni e la riga A3 con una dimensione,due dimensioni o tre dimensioni;

    per arrivare fino ai file alg in quartine e allora useremo la riga A1 con una dimensione,due dimensioni o 3 dimensioni , la riga A2 con una dimensione,due dimensioni o tre dimensioni ,la riga A3 con una dimensione,due dimensioni o tre dimensioni e la riga A4 con una dimensione,due dimensioni o tre dimensioni.

    La notazione da inserire in ogni casella contrassegnata dalla lettera D sarà del tipo 1.1732;55.66;99.99 e essa indica l'insieme dei valori Id attinti dalla tabella esplicativa a fianco riportata.

    Una volta inserita la notazione DOVREMO CLICCARE SUL PULSANTE ELABORA CHE TROVIAMO A FIANCO DI CIASCUNA RIGA.

    Alla fine,cliccheremo sul pulsante Crea file .alg elaborando la matrice e attribuiremo al file da salvare un nome possibilmente caratterizzabile e memorizzabile,in quanto potremo avere la necessità di usarlo in futuro.

                                 

    Algo dimensione 2 tipologia ambate. Di seguito, la composizione:

                                                                       

    Algo dimensione 2 tipologia coppie. Di seguito, la composizione:

                                                                       

    Algo dimensione 2 tipologia terzine. Di seguito, la composizione:

                                                                  

                                                                      

    Ciascuno di questi algo salvati potranno essere richiamati all'occorrenza e utilizzato come filtri per vagliare ogni accadimento spia.

    Per richiamare o caricare un file alg basterà fare click sulla icona a forma di Freccia, colorata in rosso:

     L'uso dell'estratto determinato

     La forma che appare a video è la seguente :

    Le regole dell'Estratto Determinato:
     

    La nuova sorte Estratto Determinato consente al giocatore di scommettere
    sulla posizione di estrazione di uno o più numeri prescelti.

    Per il numero o i numeri prescelti si possono indicare più posizioni di estrazione anche per importi diversi.

    L'Estratto Determinato può essere giocato su una o più ruote.

    L'Estratto Determinato può essere giocato usando la schedina o comunicando la giocata verbalmente al ricevitore.
     

    Sullo scontrino sotto le attuali sorti sono indicate le cinque posizioni dell'Estratto Determinato
    (1° estr., 2° estr., 3° estr., ecc) ed il relativo importo giocato su ciascuna posizione.

    La vincita si ottiene nel caso in cui il o i numeri prescelti vengano estratti
    nella esatta posizione pronosticata. Il moltiplicatore di vincita è pari a 55 volte la posta lorda.

    Nel caso in cui vengano giocati più numeri sulla stessa posizione, la vincita si ottiene dividendo la posta per i numeri giocati, e moltiplicando il risultato per 55 lorda.

     

    Amplificatori della massa numerica

    La forma che appare a video è la seguente : 

                       

    I Filtri opzionali

    E' giunto il momento di spiegare le straordinarie funzioni dei filtri opzionali

                              

                         Osserviamo da vicino il filtro escludi numeri pari

    Basterà scegliere dalla lista "scegli tipologia filtro" Escludi tutti i PARI e poi cliccare su "nuovo".

                                

                            

                      Osserviamo da vicino il filtro escludi numeri dispari

    Basterà scegliere dalla lista "scegli tipologia filtro" Escludi tutti i DISPARI e poi cliccare su "nuovo".

                                     

                                    

                    Osserviamo da vicino il filtro escludi le posizioni indicate

                                   

                                

     

    Osserviamo da vicino il filtro escludi le cadenze,decine e figure

    Per escludere le decine,o le cadenze,o le figure useremo la notazione seguente :

                              

                             

                Osserviamo da vicino il filtro rimpiazza( sostituisci) numeri

    Tale filtro permette di sostituire o rimpiazzare numeri facenti parte delle masse numeriche in gioco nelle diverse occasioni spia attraverso una semplice notazione:poniamo di voler sostituire il numero 7 col 25,scriveremo  7#25 nella casella risultato.

                                

                             

     

                                     Osserviamo da vicino il filtro Escludi numeri

    Tale filtro permette di escludere numeri facenti parte delle masse numeriche in gioco nelle diverse occasioni spia attraverso una semplice notazione:poniamo di voler eliminare il numero 12 e 88 scriveremo : 12#88 nella casella risultato.

                                

                              

                         Osserviamo da vicino il filtro Aggiungi numeri

    Tale filtro permette di aggiungere numeri non facenti parte delle masse numeriche in gioco nelle diverse occasioni spia attraverso una semplice notazione:poniamo di voler aggiungere il numero 13 e 28 scriveremo : 13#28 nella casella risultato.

                               

     

     Osserviamo da vicino il filtro Accetta numeri con determinato punto G

    Tale filtro permette di considerare solo numeri facenti parte di determinate fasce numeriche

    aventi uno specifico valore di Punto G.

    Le classi del Punto G sono dei contenitori numerici,ma a differenza delle classi di ritardo,i numeri contenuti poggiano la loro essenza su una forma particolare di frequenza. Il Punto G esprime il rapporto tra frequenze di natura diversa,effettive e teoriche, il cui valore quanto più è alto tanto più ci indicherà la probabile sortita della massa numerica interessata. Il punto G è una sintesi delle frequenze che agevola il nostro processo di scelta,indicandoci il grado di maturazione di determinate combinazioni ed è uno strumento convergenziale che attribuisce alle scelte un valore aggiunto,che migliora la logica delle previsioni e ci fa avvicinare spessissimo alla individuazione delle esatte combinazioni che produrranno l'esito sperato.

    Poniamo di voler considerare solo numeri aventi punto G compreso fra 1 e 2 scriveremo :

    100.200 nella casella risultato.

                             

    Osserviamo da vicino il filtro Accetta numeri con determinato ritardo

    Tale filtro permette di considerare solo numeri facenti parte di determinate fasce numeriche aventi

    uno specifico valore di ritardo.

    Poniamo di voler considerare solo numeri aventi ritardo compreso fra 20 e 32 scriveremo :

    20.32 nella casella risultato.

                            

    Osserviamo da vicino il filtro "Sottoinsiemistica"

    Tale filtro è un vero e proprio modello previsionale che da solo varrebbe un programma a parte.

    Noi siamo abituati a calcolare gli algoritmi applicando alla fine la regola del fuori 90 in base alla quale se,in seguito a addizioni e/o moltiplicazioni, otteniamo un risultato superiore a 90,dovremo sottrarre tante quest'ultimo numero fino ad ottenere un valore giocabile.

    Vi siete mai chiesti cosa accadrebbe se applicassimo la formula del fuori 45,oppure quella del fuori 60,oppure quella del fuori 55,oppure quella del fuori 62,62,63,70.....etc?

    Operando in modo alternativo rispetto al tradizionale fuori 90,saremo in grado di ottenere valutazioni di qualunque tecnica in misura completamente diversa dal solito.Avremo modo di rimirare uno stesso evento spia in base a criteri che potrebbero fornire risultati migliori.

    Immaginate che il lotto fosse composto da soli 45 numeri,o da soli 49 numeri come accade per quello inglese uk.In primis,le percentuali di vincita su 49 numeri sono molto più elevate rispetto ad un gioco che ne preveda 90,come il Lotto nostrano. Allora,facendo uso dei filtri,dei quali stiamo discorrendo,  ridurremo ogni ricerca previsionale tenendo conto che non potranno mai superare il range stabilito nell'intervallo sottoinsiemistico ,come 1.45.

    Imponendo,ad esempio, un range 1.45 obbligheremo Lotto X ad accettare valori algoritmici trasformati in numeri appartenenti a questo intervallo e non oltre esso.Ci troveremo,così, a giocare solo numeri compresi tra 1 e 45.Certo,i tempi di attesa dell'esito si allungheranno,ma la bontà del principio ci assicurerà interessanti utili.

    Lotto X ha risolto questo dilemma attraverso l'utilizzo di un filtro il quale trasforma il valore degli algoritmi decodificati in numeri ai quali applica regole alternative al fuori 90.

    Ad esempio,se noi ammettessimo come filtro sottoinsiemistico "1.45" ,impartiremmo a Lotto X l'ordine di tradurre i numeri scaturenti dalla ordinaria elaborazione tenendo conto della regola del fuori 45.La formula matematica  del Fuori X ( ove X è un numero qualunque) è eguale a

    St= (Limite superiore intervallo - limite inferiore intervallo)+1 .

    Esempio 1.50 = (50-1)+1; 30.67 = (67-30)+1.

    Legenda : 1= limite inferiore ** 50 = limite superiore del filtro.

    Infine si farà:Numero del quale si vuol calcolare il fuori X diviso valore St e poi + limite inferiore.

    Abbiasi questo intervallo sottoinsiemistico: 1.45

    1= limite inferiore

    45 = limite superiore

    Trovare il fuori 45 del 56.

    1° step calcolo del valore St: (45 - 1 ) + 1 cioè limite superiore(45) meno limite inferiore 1 + 1.

    2° step : 56/45 = 1 con resto di 11. Resto + limite infeiore cioè 1 e avremo 11+1 = 12.Questo è il fuori 90 del numero 56.

    Consideriamo il numero 55

    La regola del fuori 45,viene calcolata nel modo seguente: St=(45-01)+1 =45
    Si prende il resto della divisione 55 / 45 = 1 e resto =10
    Quindi al 10 si addiziona il limite inferiore del range sottoinsiemistico cioè 1 e avremo 10 + 1 = 11.

    Consideriamo il numero 74

    St = (45-01)+1 = 45; 74/45 = 1 resto 29.Al 29 si aggiunge il valore del limite inferiore dell'intervallo.Se l'intervallo è 1.45 al 29 si aggiungerà il + 1.  e quindi avremo 29+1 = 30 e tale numero sarà quello giocabile.

    Consideriamo un valore sottoinsiemistico da 30.45

    e verifichiamo in questo caso il fuori 45,applicando la formula conosciuta.

    Vediamo il fuori 45 in un intervallo 30.45 del numero 67.

    st = (45-30)+1= 16

    67/16 = 4 resto 3. Al 3 si aggiungerà il valore del limite inferiore del range sottoinsiemistico e quindi otterremo 3 + 30 = 33.

    Qualora inserissimo come filtro opzionale 1.83,dopo aver ottenuto la normale elaborazione dei dati algoritmici,Lotto X trasformerebbe tutti i numeri in previsione superiori a 83 in valori compresi fra 1 e 83.Ad esempio,se dalla previsione scaturisse il numero 87,essendo esso superiore a 83 dovremmo operare nel modo seguente: 87 /(83- 1 ) + 1 = 87/83 = 1 con resto di 4. Al 4 si aggiunge il valore del llimite inferiore del range sottoinsimistico e otterremo 4 + 1 = 5.

                                        

    I valori della sottoinsiemistica si inseriscono separandoli col punto. Potremo inserire qualunque range,come 2.57/3.69.L'importante è che venga utilizzato il punto come elemento divisore.

     

    Uso del capogioco.

    Volendo utilizzare il capogioco come base per la costruzione degli ambi,potremo

    o scriverlo usando il tastierino numerico che ben conosciamo oppure, sfruttando una precedente

    elaborazione,potremo trascinarlo nella griglia del capogioco facoltativo algoritmico.

    Il trascinamento è possibile usando il mouse: facciamo click col tasto sinistro del mouse

    sul capogioco da trascinare,poi teniamo premuto il tasto destro del mouse e spostiamo il mouse

    trascinando la combinazione nella griglia color rosso acceso.

    Noterete che la griglia si valorizza col capogioco appena trascinato.

    Una volta inserito il capogioco esso dovrà essere attivato.

    L'attivazione viene eseguita  checkando la casellina adiacente alla scritta capogioco.

                                   

    Spiegazione delle altre funzioni della sezione Elle X

    La matrice delle sorti minime

    Nella sezione che stiamo esaminando è presente una griglia ove appaiono disposti i valori percentuali minimi accettati dal software e suddivisi in base alle sorti,dall'ambata in poi.

                                                          

    Tale funzione si attiva dopo aver scelto il file algoritmico da processare e dopo aver lanciato la elaborazione.Il file algoritmico,che viene richiamato tramite la freccia bianca in cerchio rosso,potrà contenere anche combinazioni miste,cioè algoritmi per ambata,algoritmi di ambo,algoritmi in terzine,quartine etc.Sapete che l'algoritmo per ambata puo' essere composto da molti elementi e non presenta il segno di separazione: 1°Ba + 8 - D2NA ( algoritmo di ambata);1°Ba + 8 - D2NA# F3VE ( algoritmo di ambo); 1°Ba + 8 - D2NA # F3VE # D2MI( algoritmo in terzina),Notate come il segno separatore faccia distinguere fra un algoritmo e l'altro.

    Proprio perchè possiamo trovarci di fronte ad un file algoritmico misto potrebbe essere opportuno attribuire a ciascun algoritmo una percentuale minima di accettabilità.Se nel file algoritmico misto sono contenuti algoritmi per ambata (come 1°Ba + 8 - D2NA) potremo impartire a Lotto X l'ordine di accettare solo quelle ambate che superino lo sbarramento del 50%,oppure di una percentuale a nostra scelta.In questo caso,in corrispondenza della voce ambata ( la numero 1) indicheremo la % minima di accettabilità utilizzando l'agevole casella a discesa.

    Egualmente,se nel file misto sono presenti algoritmi di ambo ( come 1°Ba + 8 - D2NA # F3VE # D2MI) potremo indicare la soglia minima di accettabilità e la esprimeremo in percentuale scegliendola in corrispondenza della voce "ambo" ( la numero 2).Attenzione:anche nella casella due possiamo scegliere come sorte minima l'ambata anzichè di ambo,così come nella casella 3,possiamo scegliere dall'ambata fino all'ambo.

    Allo stesso modo procederemo per le terzine,per le quartine ,per le cinquine e per quei file algoritmici che contengono sestine,settine,ottine,novine,decine etc.

    Ad esempio,poniamo che il file algoritmico sia composto da una ambata,un ambo e una terzina.

    In corrispondenza della casella n.1 indicheremo la sorte minima dell'ambata e tale scelta si riferirà all'algoritmo che all'interno del file rappresenta l'ambata.

    In corrispondenza della casella n.2 potremo indicare come sorte minima sia l'ambata che l'ambo.( 1°Ba + 8 - D2NA # F3VE # D2MI) Inserendo come sorte minima l'ambata e attribuendo la percentuale,diremo a LottoX di scegliere il file algoritmico che rappresenta l'ambo solo se superi la % minima da noi indicata.

    In corrispondenza della casella n.3 potremo indicare come sorte minima sia l'ambata,sia l'ambo che il terno.Il software,in questo caso,con riferimento alla casella 3, andrà a valutare se l'algoritmo della terzina,contenuto nel file alg, soddisfi la percentuale da noi indicata come soglia minima.

     Riepilogo: quando utilizziamo nel processo di elaborazione un file algoritmico misto sarà opportuno scegliere per ciascuna sorte la % minima che vogliamo accettare.Dopodichè sarà possibile lanciare la elaborazione e visualizzare i risultati ottenuti.

    I risultati ottenuti li visualizzeremo nella griglia algoritmica e ciascuno di essi rispetterà quelle percentuali di accettabilità che abbiamo indicato nella "matrice delle sorti minime

    La ricorsività

    Importanza capitale assume l'analisi ricorsiva che potrà essere effettuata su ruota singola,su coppia di ruote ,su terne,su 4 ruote,su 5 ruote e fino a tutte le ruote comprendendo,se del caso,anche la ruota Nazionale.

                                                         

    Principio:qualunque sia l'evento spia processato,Lotto X ci fornirà la indicazione della ruota o delle ruote migliori,ove quegli algoritmi abbiano avuto le migliori performances.

    L'analisi ricorsiva su singola ruota fa sì che Elle  X analizzi il file alg o alp su ciascuna singola ruota in automatico ed esponga i risultati ottenuti,secondo una modalità decrescente,nella griglia che accoglie i valori di elaborazione.In automatico ci fornirà la migliore ruota sulla quale giocare,quando si verifica quell'evento spia,includendo nella descrizione anche i risultati tabellari e descrittivi.(compendio,descrizione tecnica)

    L' analisi ricorsiva su coppia di ruote fa sì che Elle  X analizzi il file alg o alp su ciascun gruppo di due ruote in automatico ( le coppie di ruote son 55)ed esponga i risultati ottenuti,secondo una modalità decrescente,nella griglia che accoglie i valori di elaborazione. Ricorderete che abbiamo a disposizione 11 ruote,qualora queste 11 ruote fossero raggruppate a due a due otterremmo 55 gruppi di due ruote ( come se sviluppassimo un sistema di 11 numeri in ambi).In automatico ci fornirà la migliore coppia di ruote sulle quali giocare,quando si verifica quell'evento spia,includendo nella descrizione anche i risultati tabellari e descrittivi.(compendio,descrizione tecnica)

    L' analisi ricorsiva su terne di ruote fa sì che Elle  X analizzi il file alg o alp su ciascun gruppo di tre ruote in automatico ed esponga i risultati ottenuti,secondo una modalità decrescente,nella griglia che accoglie i valori di elaborazione. Ricorderete che abbiamo a disposizione 11 ruote,qualora queste 11 ruote fossero raggruppate a tre a tre otterremmo 165 gruppi di tre ruote ( come se sviluppassimo un sistema di 11 numeri in terzine).

    L' analisi ricorsiva su 4 o più ruote di ruote fa sì che Elle  X analizzi il file alg o alp su ciascun gruppo di quattro o più ruote in automatico ed esponga i risultati ottenuti,secondo una modalità decrescente,nella griglia che accoglie i valori di elaborazione. Ricorderete che abbiamo a disposizione 11 ruote,qualora queste 11 ruote fossero raggruppate a 4 a 4 otterremmo 330 gruppi di 4 ruote ( come se sviluppassimo un sistema di 11 numeri in quartine).

    Grazie all'analisi ricorsiva non avremo più la necessità di individuare la ruota o le ruote migliori di gioco,poiché sarà lo stesso Elle  X a fornircele su di un piatto argenteo.

    Immaginando di processare una spia qualunque e di averla richiamata nella sezione Elle x,dopo aver scelto il file alg che più riteniamo opportuno.Immaginiamo di aver impartito al software di elaborare l'analisi ricorsiva su 4 ruote: ebbene,il software per ciascuno dei 330 gruppi di 4 ruote individuerà quello migliore e tale risultato ce lo esporrà a video.

    Il principio M

    Lotto X è un software modulare TOTALMENTE DINAMICO,OVE GLI OUTPUT,GLI ALGORITMI DELLE PREVISIONI,LE COMBINAZIONI IN GIOCO PREVEDONO L'UTILIZZO DEL principio Emme (sigla M).

    Tale principio permette di realizzare modelli previsionali in nessuna ipotesi fissi,grazie ai quali costruiremo tecniche che non necessitano in anticipo della scelta della ruota,in quanto la ruota o ruote di gioco verranno intercettate dal programma in base a criteri innovativi, tra i quali spicca quello della ricorsività,del quale già abbiamo sopra discusso.

    Il Principio M prevede che i risultati ottenuti grazie all'uso degli algoritmi vengano processati in riferimento al compartimento,o compartimenti,definiti M-Ruota,oppure M-Ruote.

    Fino ad oggi siamo stati abituati a prescegliere in anticipo oltre che la ruota/e di verifica dell'evento spia,anche la ruota/e ove giocare le combinazioni. In sintesi procedevamo nel modo seguente: richiamavamo la tecnica,sceglievamo il file alg e lanciavamo la elaborazione. In questo modo ottenevamo i risultati della elaborazione sulla ruota/e scelta per il gioco.

    L'utilizzo del Principio M stravolge questo modo di formazione delle previsioni e delle tecniche. Direte voi: in che modo? Beh,noi abbiamo intercettato un indice da attribuire alle previsioni articolandolo in base ai mesi nei quali ricade la previsione stessa.Intercettato ciascuno dei mesi nei quali ricade la previsione al rispettivo indice vien collegato un "valore di raccordo" in modo che possa scaturire la precisa indicazione della ruota/e di gioco.

    Spesso,troverete espressioni del tipo M[+1] ; M[+2] ; M[+ 4];M[+5];M[+6]  e così di seguito. Tale notazione significa che la previsione andrà giocata sommando all'indice del mese il valore di raccordo che è quello riscontrabile dopo il segno + nella parentesi quadra.

    Avremo,di conseguenza, una rappresentazione dinamica della/e ruota/e di gioco senza che vi siano principi di fissità.

    Vediamo nello specifico il significato concreto della notazione usata dal "principio M".

    Per ben comprendere questo principio attribuiamo a ciascun mese dell'anno un numero in modo tale che:

    gennaio =1**febbraio=2**marzo=3**Aprile=4**maggio=5**giugno=6

    luglio=7**agosto=8**settembre=9**ottobre=10 **novembre=11**dicembre=12

    Inoltre ciascuna ruota sarà costituita da un numero,in modo che Bari=1;Cagliari=2;Firenze=3

    Genova=4;Milano=5;Napoli=6;Palermo=7;Roma=8;Torino=9;Venezia=10;Nazionale=11

    Significato delle diverse notazioni

    M[+1] = giocare la previsione sulla ruota ottenuta sommando al numero del mese il valore di raccordo 1

    Ipotizzando che M= febbraio,otterremo: ruota di gioco = M cioè 2 ( al mese di febbraio corrisponde il 2) più 1 = 3. Quindi la ruota di gioco è la terza vale a dire Firenze;

    M[+2]= giocare la previsione sulla ruota ottenuta sommando al numero del mese il valore di raccordo 2

    Ipotizzando che M= ottobre,otterremo: ruota di gioco = M cioè 10 ( al mese di ottobre corrisponde il 10) più 2 = 12. Atteso che le ruote di gioco sono 11 si riconta reiniziando da quella di Bari.

    Di conseguenza,essendo la Nazionale la 11-esima ruota,la 12-esima ruota sarà Bari,

    la 13-esima sarà Cagliari;la 14-esima sarà Firenze;la 15-esima sarà Genova;la 16-esima sarà Milano;la

    17esima sarà Napoli;la 18-esima sarà Palermo e così di seguito.

    Regola generale: M = mese >>>ogni mese ha un proprio indice>>se dalla somma tra indice mese più valore di raccordo si ottiene un numero superiore a 11 sottrarre quest'ultimo numero.

    Nell'esempio di cui sopra se M+2 = 12,allora 12-11 = 1 valore che corrisponde alla ruota di Bari

    Ecco uno screenshot di quanto apparirà nella griglia delle previsioni:

    Facendo doppio click sui valori che troviamo nella colonna Ultime ruote di gioco,otterremo la seguente schermata :

           

    Nell'esempio sopra esposto abbiamo applicato la ricorsività su una sola ruota,qualora avessimo scelto  il valore due nella casella "numero ruote su cui giocare",avremmo ottenuto una informazione diversa:

    La funzione CrossWIN

    La funzione CrossWIN è presente nella sezione Elle X e si attiva dopo aver eseguito una qualunque elaborazione.Nella figura sopra esposta abbiamo cliccato sul tasto "Elabora" ottenendo i risultati che appaiono in griglia. La valutazione approfondita di questi risultati avviene cliccando sulla icona denominata "CrossWIN".

    Siete curiosi di sapere cosa accade dopo aver cliccato su? Eccovi serviti:

            

     Spieghiamo passo per passo le singole funzioni presenti nella sezione CrossWIN.

     

    Riepilogo descrittivo

    La griglia colori accoglie 26 colonne.

    Ogni colonna è contrassegnata da una lettera dell'alfabeto.

    Ogni colonna indica un algoritmo.

    Checkando,cioè selezionando le diverse colonne otterremo la copertura dei casi spia di ciascun algoritmo.

    Possiamo checkare,cioè selezionare una o più colonne.

    La griglia colori espone gli esiti sortiti nei colpi di gioco previsti dalla tecnica.

    Modificando il valore della casella Comandi ( ad esempio inserendo 3.7)visualizzeremo gli esiti sortiti nel range che va dai 3 ai 7 colpi,quindi avremo un quadro della tecnica diverso da quello di partenza,perchè sapremmo come si sarebbe comportata la medesima tecnica ipotizzando un gioco dal 3° colpo al 7° colpo( seguendo l'esempio).

    Cliccando sul pulsante Convergenze,Lotto X esporrà per l'eventuale caso in corso se ci sono previsioni(numeri) convergenti.

    La convergenza viene evidenziata con Lettere C di diverso colore e tonalità.

    Per conoscere l'eventuale convergenza,basta selezionare le colonne di appartenenza delle Lettere C dello stesso colore. In tal modo i valori in gico verranno esposti nella griglia bianca che giace sotto la griglia colori. Da tale griglia potremo verificare quali numeri siano in convergenza.

    Spiegazione degli altri pulsanti CrossWIN

    Ecco le risultanze statistiche

                                                    

     

    Riepilogo file Alp

    I file alp sono simili ai file alg.Contengono al pari di esso degli algoritmi.La differenza consiste,in special modo,nella circostanza che i file alg contengono algoritmi omogenei( tutti ambi,tutte terzine,tutte ambate ect),mentre il file alp puo' contenere file misti.

    Ma a cosa ci serviranno i file misti? Fino ad ora non risultava così agevole creare tecniche a copertura attraverso l'uso di due ambate e 3 ambi,oppure due ambate e 1 terzina,oppure usando combinazioni miste in base alle personali esigenze.

    Con i file alp tale gap è stato superato perchè potremo unire tra di loro diversi file algoritmici,potremo fonderli,pur contenenti algoritmi non omogenei,in modo da pervenire ad un unico file di tipo misto.

    Ma a cosa ci servirà il file misto? Essenzialmente a verificare la copertura degli eventi spia che stiamo analizzando senza per questo ricercare coperture solo basate sulle ambate,oppure solo basate sugli ambi,oppure solo basate sulle terzine. Potremo coprire gli eventi in modo ottimale casomai usando il capogioco come elemento di maggior copertura eventi e gli ambi come elementi di copertura residuale.

    Non riscontreremo alcun limite nella formazioni di tali file misti e noi ci adopereremo a strutturali passo dopo passo. Immaginate l'ipotesi che da un processo si ottenga una ambata che copra 10 casi su 15. Potremo salvare tale file come .alp e successivamente ricercare la copertura dei 5 eventi residuanti attraverso l'uso di ambi,oppure di terzine. Immaginiamoci di aver intercettato una terzina che copra i 5 eventi residuali e immaginiamo di salvare tale terzina come file alp.Alla fine avremo ottenuto due file alp che presi congiuntamente garantiscono la copertura degli eventi spia esaminati. A questo punto usando la funzione della fusione dei file alp potremo ottenere un solo file,definito misto,composto da un'ambata e una terzina che potremo salvare e utilizzare ogni altra volta si manifestasse lo stesso evento spia: che magnificenza,che straordinarietà che ha questa funzione.

    Potreste obbiettare: e dove lo richiameremo questo file alp fuso,come lo utilizzeremo?

    La risposta è estremamente semplice: avete presente la funzione di Elle x ove vengono caricati fi file alg?Ebbene la medesima funzione potrà essere usata per richiamare i file alp ottenuti dalla fusione,oppure anche file alp singoli,ottenuti da un primitivo processo di elaborazione.

    Avete chiaro in mente che i file alp fusi rappresentano niente altro che una matrice contenente algoritmi disomogenei coi quali verificare se è riscontrabile la copertura degli eventi spia processati?

    Provate a eseguire la medesima operazione con i file alg semplici: vi troverete di fronte a matrici omogenee,a algoritmi costituiti da ambate,oppure da ambi,oppure da terzine.

    Con i file alp,invece,gli algoritmi contenuti sono  a copertura delle sorti più disparate,dall'ambata all'ambo,al terno e grazie a essi si possono strutturare tecniche "cosiddette a incastro",laddove ciò che non viene coperto dalle ambate,troverà copertura negli ambi,o nelle terzine e viceversa.

    N.B. I FILE ALP VENGONO RICHIAMATI NELLA SEZIONE ELLE X TRAMITE LA FUNZIONE "CARICA FILE ALG O ALP"

     

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